Workation è l’unione delle parole work e vacation. Lavoro e vacanza, nel post lockdown, si fondono. Lavorare in modalità smart working e rilassarsi allo stesso tempo è una valida alternativa per l’estate 2020. Molti lavoratori hanno terminato le ferie a causa della pandemia, ma rinunciare a giorni di svago è impensabile.

L’idea della start-up

L’idea nasce dalla start-up DayBreakhotels.com con l’intento di convertire gli hotel in luoghi adatti allo smart working. Alla base della proposta c’è il conciliare lavoro e vacanza. Il settore alberghiero fatica a ripartire e a risentirne non è solo l’economia ma anche i lavoratori stagionali.

L’idea di DayBreakHotels.com di workation si basa sulla riconversione di stanze degli hotel di lusso in luoghi per il lavoro agile. Lo scopo è quello di aiutare gli hotel e allo stesso tempo favorire lo smart working. Le stanze verranno dotate di Wi-Fi, scrivania, zona business per le conference call e riunioni. Ma non solo, avranno a disposizione anche palestra, giardini, piscina e ristoranti.

Il commento del CEO di DayBreakHotels

“La sfida è rivoluzionare il concetto dell’hotel, rendendolo uno spazio liquido in grado di trasformarsi in ciò di cui il cliente ha bisogno e sfruttando così tutto ciò che queste strutture hanno da offrire”, ha commentato Simon Botto, CEO di DayBreakHotels.com.