Vacanze estive, le spiagge più costose d’Italia
Sole, mare e relax sono queste le parole d’ordine per chi sceglie di trascorrere le tanto attese vacanze estive. Molte sono le spiagge più costose d’Italia, non alla portata di tutti.
A tal proposito Codacons ha condotto una indagine facendo un’analisi che permette di decifrare le tariffe. Nel dettaglio l’affitto di tende, ombrelloni, cabine e lettini aperti al pubblico negli stabilimenti balneari più esclusivi del paese.
Venezia in testa alla classifica
Dall’indagine emerge che in testa alla classifica delle spiagge più care d’Italia si trova Venezia. La spiaggia dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia balza al vertice della classifica 2020.
Per una capanna composta da:
due sedie a sdraio con cuscini, un lettino con materasso e cuscino, un tavolo, quattro sedie pieghevoli e tre telo mare, in prima fila hanno un costo di 453 euro al giorno.
Mentre una tariffa stagionale presso lo stabilimento arriva ad una quota di 9.050 euro, inoltre se si sceglie l’adiacente spiaggia Des Bains il prezzo scende a 8.160 euro.
Toscana e Liguria
Al secondo posto si posiziona Forte dei Marmi, dove l’ingresso in spiaggia dell’Augustus Hotel include due lettini, due sdraio ed una tenda queen size per un costo di 450 euro al giorno. In classifica c’è ancora la Toscana con il Twiga di Marina di Pietrasanta, che viene ritenuto il terzo lido più caro d’Italia. Dove un ingresso comprende una tenda araba dotata di tre lettini con due sdraio, due letti grandi con materassino, una regista, un divano tre posti ed infine un tavolo con vano interno. Il tutto viene a costare 400 euro al giorno, ma c’è un particolare, dove in fase di prenotazione fanno sapere che è assolutamente necessario fornire i dati della propria carta di credito. Tale regola vale in modo da assicurare totale garanzia alla struttura.
Nella lista subito dopo la Toscana si fa notare anche la Liguria. Per accedere presso l’Eco del Mare di Lerici, dove una cabina privata deluxe in aggiunta di ombrellone, lettino o pomodone e con un telo mare fino ad un numero di quattro persone, viene a costare 389 euro al giorno, 275 se ad affittare è una singola persona.
Rotolando verso Sud
Balza in classifica anche la Puglia, dove al Lido Pettolecchia di Savalletri (BR) un gazebo “Pavilion & Vis a Vis” che può ospitare fino ad un numero massimo di quattro persone ha un costo di 500 euro al giorno. Non si fa attendere in classifica la Sardegna dove il servizio basic dell’Hotel Romazzino di Porto Cervo cioè un lettino con ombrellone ha un costo di 200 euro al giorno a persona. Diversamente, se si vogliono considerare i costi per l’affitto di ville nelle varie località più prestigiose d’Italia, dove la Sardegna balza al primo posto.
A Porto Rotondo una villa di 300mq con accesso diretto in spiaggia, dotata di cinque camere da letto e sei bagni, con piscina e jacuzzi, arriva a costare “la modica cifra” di 4.325 euro al giorno nel periodo di ferragosto. Sempre per affitto di ville, al secondo posto si piazza Capri dove per una villa storica di 200 mq e tre camere da letto si arriva a spendere la “bellezza” di 4.025 al giorno. Anche in Puglia si fa notare una struttura situata a Copertino (LE) dove il costo di un affitto giornaliero arriva a 3.392 euro.
Prezzi “meno costosi”
Facendo riferimento alle famose ville di prestigio dotate di piscine, sempre nel periodo di ferragosto, di seguito si fanno notare in un certo senso “le più economiche”. Ad esempio a Sestri Levante dove si spende 2.769 euro al giorno. Oppure Marina di Modica a 2.476 euro e Amalfi a 2.081 giornalieri. E ancora Forte dei Marmi 2.026 euro ed infine Ischia a 809 euro al giorno. Dunque tutto sommato un’estate rovente economicamente parlando per chi deciderà di recarsi nelle varie località più in vista del Bel Paese.