Un bonus del Governo italiano per la lotta al contante

Il Governo italiano punta alla riduzione del contante, al tracciamento dei pagamenti e alla conseguente lotta all’evasione fiscale. Il piano cashback, introdotto dal Premier Giuseppe Conte, punta a spingere il consumatore al pagamento elettronico ricevendo un premio.
Le regole del cashback
L’obiettivo è quello di estendere il cashback a tutte le spese effettuate attraverso il pagamento con moneta elettronica o qualsiasi forma di pagamento tracciabile. Il meccanismo “premiale”, introdotto dal Governo, entrerà in vigore dal 1° dicembre.
Le uniche spese ad essere escluse dal cashback sono quelle effettuale online, in quante l’uso della “moneta elettronica” è l’unico metodo di pagamento accettabile sulle piattaforme di e-commerce.
L’incontro del Premier con gli operatori
Il Presidente del Consiglio Conte ha commentato l’incontro con gli operatori dei servizi di pagamento elettronici:
«Anche loro si rendono tutti conto dell’importanza per il Paese perché questo significherà, evidentemente incentivare tutti ai pagamenti digitali, significherà non solo beneficiare e rendere più efficiente il sistema dei pagamenti, più spedito trasparente e tracciabile: in prospettiva significa anche porre le basi per recuperare un’economia sommersa, per disincentivare i pagamenti in nero».
Il Premier ha concluso affermando che sarà difficile stabilire di quanto sarà possibile ridurre l’uso del contante attraverso questo metodo di pagamento. Un metodo che premia chi utilizza i pagamenti elettronici.
I passi già compiuti
Il piano cashless rientra anche nei discorsi del titolare del MEF, Roberto Gualtieri. Il ministro dell’Economia ha sottolineato come sia una misura importante per il contrasto dell’evasione fiscale. Una delle priorità del Governo italiano, infatti, è propria questa. Ad anticiparlo è stato il presidente del Consiglio al termine degli Stati generali tenutasi a metà giugno.
I passi già compiuti sono:
- dal 1° luglio è stato previsto il credito d’imposta al 30% di tutte le commissioni addebitate a professionisti e commercianti per tutte le transizioni effettuate con carte di debito, credito, prepagate e tutti gli strumenti tacciabili:
- dalla fine di luglio, in seguito all’accordo stretto con Visa, Mastercard e Bancomat, si è stabilito che dal 2021 la soglia per i pagamenti contactless senza pin in Italia salirà a 50 euro, dai 25 iniziali.