Uber, dalle auto agli elicotteri
Dal 9 luglio i clienti di Uber potranno usufruire del nuovo servizio Uber Copter. L’azienda che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti, collegherà Manhattan all’aeroporto John Fitzgerald Kennedy International. Otto minuti di volo per coprire circa 25 chilometri con un elicottero prenotato tramite applicazione.
Un semplice adesivo sugli elicotteri della compagnia di voli charter Heliflite, contraddistingueranno i voli di Uber Copter dagli altri. Non tutti i clienti di Uber potranno usufruire del nuovo servizio, sarà accessibile solo ai clienti Platinum e Diamond. Lo scorso novembre, la compagnia ha lanciato Uber Rewards: si accumulano punti ogni volta che si utilizzano servizi di Uber. Uno per ogni dollaro speso in quelli più popolari (le consegne a domicilio di Eats e i viaggi in condivisine di Pool), due per le corse in auto (UberX, UberXL o Select), tre se si scelgono le vetture di pregio (Black e Black Suv). Prima di poter salire sull’elicottero, servono almeno 2500 punti. Vuol dire aver speso, ad esempio, mille dollari su vetture base e 500 dollari in cibo a domicilio. Il costo del servizio è tra i 200 e 250 dollari a persona.
“Guadagnare, adesso, non è importante; – commenta l’amministratore delegato di Uber, Dara Khosrowshahi – quello che conta è sollevarsi da terra e guardare New York dall’alto, in attesa che arrivino i taxi volanti”.
Uber ha intenzione di lanciare entro il 2023 Air, cioè i suoi taxi volanti veri e propri: elettrici e a decollo verticale, collegheranno diversi punti della città. La compagnia prevede di fornire questo servizio a prezzi accessibili. Servirà scegliere e testare i velivoli, costruire stazioni e mediare sulle regole.