Stanziati 20 milioni per la Smart Mobility nel sud Italia
Il PON Infrastrutture e Reti mette a disposizione 20 milioni di euro per progetti relativi alla Smart Mobility nel sud Italia. L’obiettivo è migliorare e rendere più fluidi i flussi di traffico merci e passeggeri nel Meridione. Il programma operativo nazionale è gestito dal Ministero delle infrastrutture e cofinanziato dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) per i progetti di Its (sistemi di trasporti intelligenti).
I sistemi di trasporto intelligenti sono fondati sull’interazione tra informatica e telecomunicazioni per trasformare i trasporti e distribuire al meglio i flussi di traffico. I 20 milioni del PON Infrastrutture e Reti saranno indirizzati alla raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di piattaforme e strumenti di infomobilità per il monitoraggio e la gestione del passaggio di merci e persone.
L’obiettivo è aumentare l’efficienza della sicurezza e della sostenibilità ambientale/economica delle infrastrutture. Grazie alle tecnologie digitali e a servizi innovativi il modo di muoversi in città sta cambiando profondamente, dai servizi di car sharing e car pooling alle automobili connesse. La Smart Mobility è una mobilità altamente tecnologica, a misura di cittadino e a basso impatto ambientale. Quest’ultima, punta ad offrire un’esperienza di mobilità senza soluzione di continuità: flessibile, sicura e conveniente dal punto di vista economico. L’obiettivo finale dell’introduzione di una mobilità smart nelle città meridionali è ridurre l’inquinamento e il traffico, rafforzare le economie di scala per promuovere una mobilità accessibile a tutte le tasche, creare flussi di traffico intelligenti e senza interruzioni. Le proposte possono pervenire da soggetti pubblici e privati che forniscono servizi di pubblica utilità o di interesse per la Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.