Souvenir enogastronomici, trend dell’estate 2020

I souvenir sono da sempre considerati un must, un pensierino da portare in ricordo di un viaggio. Per l’estate 2020 spopolano i souvenir enogastronomici. I prodotti tipici diventano il nuovo “ricordino” da consegnare ad amici e familiari in ricordo di una estate diversa dal solito. L’estate segnata dal Covid-19.
A confermarlo è l’indagine portata avanti da Coldiretti/Ixè. Dalla ricerca emerge che il 49% degli italiani ha acquistato dei prodotti enogastronomici come ricordo. La scelta è stata spinta anche dalle restrizioni imposte per l’emergenza sanitaria a sagre e feste di Paese rimandate per questa estate.
Il commento di Coldiretti
«Tra le specialità più acquistate primeggiano i formaggi davanti a salumi, vino e olio extravergine d’oliva. Al secondo posto tra i souvenir si classificano prodotti artigianali e a seguire gadget, portachiavi, magliette. L’acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze è una tendenza recente. Favorita dalle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica, nonostante le restrizioni imposte dalle misure sul distanziamento sociale», ha commentato Coldiretti.
L’estate del cambiamento
L’estate degli italiani quest’anno è stata diversa. Circa il 75% dei vacanzieri nel Belpaese ha deciso vacanze particolari. Dai frantoi alle malghe, dalle cantine alle aziende, dagli agriturismi ai mercati degli agricoltori. Queste le scelte che hanno contribuito ad un boom di souvenir enogastronomici. Prodotto locali a chilometro zero direttamente dal produttore e con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Il 92% delle produzioni tipiche italiane nasce dai piccoli borghi. Una ricchezza conservata nel tempo grazie all’impegno quotidiano delle aziende agricole che hanno salvaguardato le colture storiche. È quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Symbola.
Ingrediente irrinunciabile è la ricerca dei prodotti tipici. L’Italia è leader mondiale del turismo enogastronomico. Grazie all’economia più green d’Europa, il Belpaese possiede 305 specialità ad indicazione geografica riconosciute a livello europeo, circa 524 vini con denominazione DOP e IGP e ben 5.155 prodotti tradizionali. La penisola si piazza come leader biologico grazie alle sue 60 mila aziende agricole biologiche. Inoltre, è italiana la più grande rete mondiale di fattorie e mercati di agricoltori Campagna Amica. Non mancano le innumerevoli iniziative per la valorizzazione di olio e vino.