Sanremo 2020, un festival al femminile
Sanremo, il Festival musicale in onda per la 70esima edizione ha aperto i suoi battenti martedì 4 Febbraio e si è concluso l’8 Febbraio con la proclamazione del vincitore del Festival. Alla conduzione della kermesse musicale più famosa d’Italia, vista ed apprezzata in MondoVisione c’é Amadeus che ha deciso di essere accompagnato in questa avventura dallo showman comico Fiorello e da 10 conduttrici. La scelta di Amadeus è stata significativa, la quota femminile è fondamentale, perché bisogna dare impulso al ruolo delle donne. Durante la conferenza stampa il direttore artistico di Sanremo 2020 ha affermato: “Ho invitato amiche, persone che mi incuriosivano e che stimo”. Le 10 conduttrici sono tutte donne dalla grande bellezza e dalla forte personalità e sono state scelte dal mondo degli influencer, della moda del giornalismo e dello spettacolo. Ogni spettatore è convinto che le vallette accompagneranno Amadeus, in realtà, si parla di co-conduttrici, inserendo a pieno titolo la parità di genere. Sia uomini che donne sono entrambi validi nella conduzione di alto calibro.
Come ha dichiarato Amadeus durante la prima puntata del Festival: “Voglio che questo Sanremo 2020 sia all’insegna della donna, tutte le conduttrici sul palco hanno una propria storia chi più leggera chi più drammatica.”
Un Festival incentrato sulla diversità come fonte di ricchezza, infatti tutte le conduttrici appartengono a mondi differenti ed ognuna di loro ogni singola serata tratterà un argomento personale e sociale di grande rilievo.
Le 10 conduttrici
Durante la prima serata del Festival hanno condotto Diletta Leotta e Rula Jebreal. La giornalista Diletta Leotta ha dato un tocco di vitalità ed ha portato in scena un delizioso siparietto tratto dalla sua esperienza di conduttrice sportiva ed un monologo sulla sua famiglia e sul tempo che passa, parlando in diretta con sua nonna presente al Teatro Ariston. Rula Jebreal è stata l’altra co-conduttrice. Giornalista e scrittrice israeliana, esperta di politica estera, ha recitato un monologo significativo e di grande impatto sociale a favore delle donne contro la brutalità dei femminicidi e delle violenze subite. Con grande pathos, intelligenza ed emozione, Rula Jebreal ha saputo descrivere lo sdegno e la vergogna che migliaia di donne sono costrette a provare per mano di uomini violenti e senza cuore.
Amadeus ha introdotto questo monologo: “Un attimo di massima attenzione, stanno portando due leggii, ogni leggio ha un libro, vedrete due libri: uno bianco con le parole di cui vorremmo riempirci la vita, parole urgenti, mentre su quello nero le parole della realtà e della sofferenza”.
Questo ha segnato il momento più toccante della prima serata del Festival, conferendo un aspetto intimo alla kermesse musicale. Rula Jebreal è riuscita a comunicare in soli 10 minuti qualcosa di forte, ha lanciato un messaggio potente a tutti gli spettatori presenti in sala, ma soprattutto agli spettatori in ascolto in MondoVisione. Comunicare un messaggio antiviolenza a Sanremo significa esprimere un messaggio battagliero a migliaia di persone. È stato apprezzato il suo coraggio e la fragilità quando ha dichiarato al termine del monologo: “Vogliamo essere note, silenzi, rumori, libere nel tempo e nello spazio. Vogliamo essere questo: musica.”
Dal TG1 al Festival
Durante la seconda serata le giornaliste del TG1 Emma D’Aquino e Laura Chimenti e l’icona pop degli anni ‘80 Sabrina Salerno sono state le co-conduttrici. Le due giornaliste del TG1 hanno deciso di togliersi la maschera tipica del loro mestiere per vivere l’esperienza unica di Sanremo con momenti di leggerezza e di improvvisazione senza dimenticare momenti di riflessione. Con i loro abiti dai toni chiari, hanno conquistato tutti anche i social network. Sabrina Salerno ha sorpreso per il suo fisico mozzafiato e giovanile malgrado l’età e per la sua solarità. Un Festival di amicizia, perché oltre al rapporto d’intesa tra Amadeus e Fiorello anche la complicità delle due giornaliste è emersa agli spettatori.
I monologhi delle co-conduttrici
Significativo è stato il monologo di Emma D’Aquino. Un forte appello per la libertà di stampa, elencando l’enorme numero di giornalisti e reporter uccisi o minacciati di morte, mentre svolgono onestamente la loro professione.
“La libertà di informazione e la pericolosità del giornalismo è un binomio che nel nostro Paese ha dimensioni preoccupanti per gli atti violenti, ci sono molti giornalisti che vivono sotto scorta. La libertà è partecipazione, il diritto alla verità è un diritto che vale per tutti!”
Laura Chimenti, invece, ha proposto un monologo intimo sul tema della famiglia dedicato alle figlie.
“ Ti voglio bene viene detto con un abbraccio e non tramite una videochiamata – ha affermato la Chimenti – e la famiglia è dove l’approvazione non è un Like ma é una carezza. Siete tre e nell’essere voi stesse che risiede la vostra unicità la diversità è arricchimento, abbiate stima di voi stesse e rispetto per gli altri!”
Alketa Vejsiu ha presentato il Festival di Sanremo in Albania e per questa ragione Amadeus l’ha scelta come co-conduttrice della terza serata. Scendendo dalle scale, ha ringraziato tutta l’Italia che accoglie gli stranieri e permette loro di migliorare la carriera. Spontanea e vivace Alketa Vejsiu ha convinto il pubblico, malgrado la sua conduzione velocissima. Georgina Rodriguez, compagna di Cristiano Ronaldo, modella ed appassionata di danza, ha regalato al pubblico un tango molto sensuale, muovendosi con leggiadria.
Le co-conduttrici della quarta puntata
Co-conduttrici della quarta puntata sono Antonella Clerici e Francesca Sofia Novello. La splendida conduttrice Antonella Clerici torna a Sanremo 10 anni dopo la sua conduzione del 60 Festival di Sanremo per affiancare Amadeus. Ha mantenuto la sua leggerezza e sobrietà all’inizio della puntata, presentandosi con un libro enorme, definendo scherzosamente le novità introdotte dal conduttore Amadeus. Ha dato inoltre rilievo ad ogni singolo cantante in gara, rivelandosi una conduttrice sorprendente che si mette sempre in gioco. A metà serata ha fatto il suo ingresso la Novello, indossatrice e compagna del motociclista Valentino Rossi. Grazie alla sua figura elegante e con la sua straordinaria esibizione al pianoforte ha incantato tutti.
Per l’ultima serata
L’ultima straordinaria serata ha visto la conduzione di Amadeus affiancato dalla famosa conduttrice televisiva Mara Venier. Mentre Sabrina Salerno, Francesca Sofia Novello e Diletta Leotta decreteranno insieme il vincitore di questo Festival. Si é rivelata una scelta insolita, innovativa e vincente quella di Amadeus per Sanremo 2020. Un Festival all’insegna della buona musica dell’amore, dell’amicizia, della socialità, della difesa dei diritti delle donne, della condivisione e del senso di inclusività, dove le discriminazioni rasentano lo 0%.