Sace Simest, società per azioni del gruppo italiano Cassa Depositi e Prestiti, ha sostenuto il Made in Italy stanziando 52 milioni di euro per la crescita di 125 PMI per esportare e rafforzare la presenza in 24 paesi extra europei nei mesi di luglio e agosto. I finanziamenti sono provenienti dal fondo pubblico e gestiti da Simest per conto del Ministero dello Sviluppo Economico per promuovere i prodotti Made in Italy a sostegno di 125 aziende italiane nel mondo.

I 24 Paesi extra Europei interessati sono: Albania, Algeria, Argentina, Brasile, Canada, Cina, Repubblica Domenicana, Emirati Arabi, Giappone, Indonesia, Kenya, Libia, Malaysia, Marocco, Messico, Oman, Perù, Qatar, Russia, Serbia, Singapore, Stati Uniti, Svizzera e Turchia.

Le 125 imprese finanziate sono: 28 aziende venete che hanno beneficiato di 12.8 milioni di euro, 26 aziende lombarde beneficiando di 7.7 milioni di euro, 12 marchigiane con 3.1 milioni di euro, 10 laziali con 5.4 milioni di euro, 9 emiliano-romagnole con 5.7 milioni di euro, 9 piemontesi che hanno beneficiato di 5 milioni di euro, 9 aziende toscane con 3.4 milioni di euro, 5 abruzzesi con 4.3 milioni di euro, 4 imprese pugliesi con 970 mila euro, 3 aziende campane che hanno beneficiato di 540 mila euro, 3 friulane con 360 mila euro, 3 imprese siciliane con 160 mila euro, 2 aziende umbre con 460 mila euro, 1 trentina con 650 mila euro e 1 impresa calabrese che ha beneficiato di 130 mila euro.

Sace Simest ha messo a disposizione delle imprese un team di 12 export coach, un gruppo di professionisti con competenze commerciali e digitali, per orientare e accompagnare le piccole e medie imprese. Il polo ha dato la possibilità alle aziende di accedere ad un finanziamento a tasso agevolato che permetta a quest’ultime di crescere sfruttando l’e-commerce (commercio elettronico).