PR.E.S.T.O: Promoting pEople with disability Transnational mObility
Il progetto PR.E.S.T.O in poche parole
di Andrea Cenderello, Consorzio Ro.Ma.
Il progetto “PR.E.S.T.O. – PRomoting pEople with diSability Transnational mObility”, rientra nel Programma KA2 partenariati strategici cofinanziato dal Programma Europeo Erasmus+. Il suo scopo principale è di promuovere l’inclusione sociale e facilitare la transizione nel mercato del lavoro di persone con disabilità intellettuale grazie al loro coinvolgimento nelle mobilità trasnazionali. In questo contesto il progetto promuoverà il coinvolgimento delle persone con disabilità intellettuale in esperienze lavorative di mobilità internazionale stimolando l’attenzione tra i manager VET, operatori, ONG e famiglie definendo un set di standard e strumenti e aggiornando le competenze del personale dei fornitori VET. Il target group principale del progetto saranno i professionisti dei centri di formazione professionale, i manager, tutor e direttori delle PMI. Per raggiungere tali risultati il progetto prevede la progettazione e sviluppo di un corso di formazione per operatori VET e una campagna di sensibilizzazione per la promozione di esperienze lavorative all’estero come strumento chiave per incoraggiare l’inserimento nel mondo del lavoro. Nel fare ciò, il progetto PR.E.S.T.O. si prefigge di dare un rilevante contributo nell’aumentare il numero e la qualità delle opportunità per le persone con disabilità intellettuale di intraprendere esperienze lavorative all’estero, superare la radicata resistenza di manager VET e progettisti e diffondere ampiamente la conoscenza su strumenti utili per la corretta pianificazione e organizzazione della mobilità di persone con disabilità intellettuale.
IL KICK-OFF MEETING DI PR.E.S.T.O.: PROMOTING PEOPLE WITH DISABILITY TRANSNATIONAL MOBILITY
di Vittoria Valentina Di Gennaro, EfVET
Il Meeting di avvio di PRESTO – “Promoting pEople with disability Transnational ” – mObility si è tenuto il 15 Dicembre 2020 e ha riunito 7 partners tra istituti VET e che si occupano di Mobilità, oltre ad EfVET, come segue:
- Consorzio Ro.Ma (Italia)
- Associazione Italiana Persone Down (Italia)
- International Consulting & Mobility Agency (Spagna)
- Stowarzyszenie na Rzrcz Rozwoju Spolecznosci Wiejskiej Gminy Przygodzice (Polonia)
- Cap Ulysse (Francia)
- European Education & Learning Institute (Greecia)
- EfVET (Belgio)
Il progetto KA2 PR.E.S.T.O. è coordinato dal Consorzio Ro.Ma- Italia e in linea con le Priorità orizzontali riguardo all’Inclusione Sociale, punta a promuovere l’apprendimento basato sul lavoro, in tutte le sue forme. Il partenariato di PR.E.S.T.O. creerà un Corso di Formazione così come delle linee guida che intendono fornire strumenti, conoscenza e guida ai provider VET su come pianificare e gestire dei percorsi lavorativi di qualità creati appositamente per persone con disabilità intellettive.
L’apprendimento basato sul lavoro si presenta come una opportunità di valore per:
- Progettisti VET come opportunità: di testare il modello studiato durante lo sviluppo del progetto (ideare progetti di mobilità trasnazionale che coinvolgano persone con disabilità intellettive).
- Persone con disabilità cognitive quale opportunità preziosa di aumentare e migliorare abilità personali, interpersonali e professionali; sviluppo del senso di iniziativa e di abilità.
Uno degli obiettivi di P.R.E.S.T.O. è di promuovere il coinvolgimento di persone con disabilità intellettiva attraverso tirocini e percorsi di mobilità internazionale.
Sviluppando un partenariato e supportando la creazione e lo sviluppo di strategie di internazionalizzazione per istituti VET, PR.E.S.T.O. mette in pratica una strategia di formazione e di sensibilizzazione, utile a promuovere una mobilità di qualità degli studenti VET con disabilità e promuovere l’internazionalizzazione degli istituti VET. Il Partenariato identificherà, testerà e valuterà linee guida e strumenti per la formazione che permettano ai fornitori VET (managers e progettisti) di progettare e gestire percorsi di mobilità validi per persone disabili e faciliteranno il loro coinvolgimento nei percorsi di cooperazione internazionale. Il Meeting di avviamento, a causa del COVID 19, si è tenuto online ed ha avuto inizio con una presentazione di tutti i partners seguita dalla presentazione del progetto i suoi obiettivi, il gruppo target, le Opere di Ingegno, e poi tutta la parte di project management e le attività di implementazione. Il Meeting del progetto è stato molto utile e il partenariato ha dimostrato una spiccata sensibilità verso un argomento importante come quello dell’inclusione sociale, sottolineando il livello di coinvolgimento che si aspettano da loro stessi e dagli altri per per una buona riuscita del progetto.
IL SECONDO MEETING DEL PROGETTO PR.E.S.T.O.: DECIDERE SUL PRIMO SONDAGGIO DA LANCIARE A BREVE
di Vittoria Valentina Di Gennaro, EfVET
I partners di PRESTO – “Promoting pEople with disability Transnational mObility” si sono incontrati per un secondo meeting tenutosi online il 15 Marzo 2021 alla presenza di tutti i rappresentanti del partnenariato. Il Coordinatore del progetto PR.E.S.T.O. Consorzio Ro.Ma dall’Italia ha introdotto l’argomento principale del meeting, e cioè il sondaggio pensato all’interno del quadro dell’Opera di Ingegno 1. Il Project Manager ha presentato lo scopo del sondaggio che è identificare i motivi e/o gli ostacoli che portano le organizzazioni VET a sottorappresentare i discenti con lievi disabilità intellettive nei programmi di mobilità. Questi possono derivare da fattori interni o esterni. I beneficiari diretti di questo sondaggio saranno i centri VET che si occupano di mobilità (ma non con discenti con lievi disabilità intellettive), e il target saranno direttori VET, tutor o coordinatori della Mobilità e progettisti ERASMUS+ Project. I partners hanno anche discusso il formato e la scadenza per la preparazione del sondaggio e la proposta del questionario contando che almeno 50 risposte dovranno tornare indietro ogni 1500 questionari spediti. Cap Ulysse scriverà il sondaggio raccoglierà e analizzerà i dati, mentre AIPD avrà il ruolo di controllare la rilevanza di domande e risposte. Ogni partner, compreso EfVET, lo distribuirà all’interno del propio network. Il meeting di progetto è stato molto coinvolgente, e il partenariato ha dimostrato prontezza nel lavorare allo sviluppo di questo sondaggio. Un’altra parte importante del meeting è stata dedicata alla Disseminazione e Comunicazione dove i partners vengono informati attraverso il sito web e altro materiale divulgativo sugli sviluppi del lavoro fatto e da fare nel futuro prossimo.
I PRIMI PASSI DI PR.E.S.T.O.
di Marina Camacho, INCOMA
I partners di PR.E.S.T.O. hanno già iniziato a lavorare sulla prima Opera di Ingegno denominata “PR.E.S.T.O. Corso di formazione per i fornitori VET”. Gli obiettivi principali di questo primo passo del progetto sono:
- definire un set di standards e strumenti per l’ideazione di progetti di mobilità trasnazionale accessibile a persone con DI;
- aggiornare le competenze di progettisti VET per ciò che riguarda la progettazione di esperienze di mobilità trasnazionale di persone con DI;
- testare le nuove competenze e capacità dei progettisti VET, e anche valutare la validità del corso di formazione di PR.E.S.T.O.
Il primo passo è stato creare un sondaggio, guidato dal partner francese, allo scopo di identificare ragioni/ ostacoli che portano le organizzazioni VET a sottorappresentare i discenti con lievi disabilità intellettive nei programmi di mobilità. Questi risultati aiuteranno nello sviluppo delle linee guida per supportare i fornitori VET in Europa, nella progettazione e implementazione di esperienze di mobilità trasnazionale per persone con DI. Tutti i partners contribuiranno e lavoreranno duramente allo scopo di ottenere dati utili per l’implementazione di attività future.
HANDI’CAP SUR L’EUROPE – CI CREDIAMO ANCORA!
di Elisabeth Silva, CAP ULYSSE
Pianificato inizialmente per il 2020, durante il lockdown, le mobilità trasnazionali di tutto il parterariato del progetto Erasmus+ “Handi’cap pour l’Europe” sono state spostate 2021. Pertanto, dato che il COVID è ancora tra noi, molti membri hanno deciso di cancellare queste mobilitità anche nel 2021. Non è stato il caso di ESAT Saint Jean, uno workshop per lavoratori disabili che si trova fuori Bordeaux. Partiranno per una mobilità Erasmus+ a Tarrega in Catalognia il prossimo Maggio, “se le condizioni sanitarie lo permetteranno”. Sette lavoratori disabili e due operatori sociali svilupperanno le loro abilità durante un’esperienza di lavoro in vari laboratori offerti da Alba, una associazione con forte presenza locale e numerosi laboratori in produzione.
Rimaniamo ottimisti, in Catalognia le restrizioni e l’indice di incidenza sono “sotto controllo”, pertanto è una grande sfida e alle volte anche una preoccupazione il fatto che questi 3 partners stiano cercando di andare avanti mentre molti centri di Formazione Professionale hanno cancellato le loro mobilità fino a data da destinarsi.
Secondo Cap Ulysse, coordinatore del consorzio: “qui, il rischio maggiore potrebbe essere di posticipare ancora: non stiamo correndo più rischi se mettiamo in attesa tutti i nostri progetti, continuando a rimandare?”. Questa è la domanda che ci poniamo in molti.
ESPERIENZE DI MOBILITITA’ ALL’ESTERO DI GIOVANI CON ID
di Giorgia Scivola, AIPD
Il Valuable Network è una rete Europea di aziende socialmente responsabili nel settore ospitalità coordinate da AIPD che promuove strumenti per offrire uguali opportunità. Il Melià Milano e l’Axis Hotel sono due dei suoi membri.
Il Melià Milano, azienda nel settore ospitalità, ha ospitato due tirocinanti Ungheresi, Agnes e Alexandra, per un’esperienza lavorativa di tre settimane a Luglio 2018. Nel ruolo di cuoco assistente e cameriera, essi erano molto impegnati ed appassionati nel loro lavoro. Lo Staff e il Management erano molto orgogliosi di loro!
Lorenzo e Valerio – entrambi dall’Italia – hanno lavorato all’Axis Porto per 3 settimane a Febbraio 2018: la prima settimana come addetti alle pulizie; la seconda come Assistenti Cuoco e la terza settimana prendendosi cura di altre necessità dell’hotel.
L’esperienza è stata stancante ma anche molto gratificante sia per i due tirocinanti (e i loro tutor), ma anche per l’hotel. Axis Porto aveva già assunto degli impiegati con disabilità intellettive, ma non aveva mai provato con ragazzi provenienti da altri paesi. il risultato è incredibile!