La comodità è il principio che sembra dominare questo decennio. Ed è proprio in virtù di questo criterio che la tecnologia si sviluppa, si evolve, si trasforma, a volte torna indietro, riaffermando abitudini che seppur semplici portano a chi ne usufruisce un alto tornaconto in termini di relax.
Il podcast è una tecnologia che permette di usufruire di contenuti audio presenti su internet e di ascoltarli come si ascolta una canzone. Il contenuto può essere vario, nella maggior parte dei casi si tratta di audio dal carattere divulgativo o narrativo.

Il fenomeno del podcasting inizia a svilupparsi negli USA nel 2014: alla base di tale diffusione probabilmente l’assenza di una radio di copertura nazionale così che risultava più comodo caricare un file online e consentirne l’accesso a tutti nello stesso momento. Nello stesso anno viene pubblicato il podcast Serial, una vera e propria storia a puntate la cui prima serie è stata scaricata dagli utenti per ben 68 milioni di volte. Da allora il fenomeno si è ampliato notevolmente, diffondendosi anche in Europa e nel resto del mondo. Secondo lo studio dell’Edison Research dal 2013 al 2017 l’ascolto dei podcast si è duplicato. Secondo Voxnest invece l’orario di ascolto preferito per gli utenti è al mattino durante la colazione o la preparazione per uscire di casa.

Un ritorno all’oralità, quello realizzato tramite i podcast, che però ha poco a che vedere con il mondo delle radio. A differenza del sintonizzarsi sulle stazioni radiofoniche infatti, grazie ai podcast si può liberamente scegliere cosa ascoltare spaziando da contenuti di natura religiosa a quelli di natura culturale, da serie a puntate audio a programmi di approfondimento giornalistico. Il tutto con un apporto pubblicitario molto minore rispetto a quello radiofonico che tuttavia sta iniziando ad aumentare a causa dell’investimento in questo nuovo mercato da parte di aziende e sponsor.
Un’attività che spesso strizza l’occhio alla lettura di un quotidiano o una rivista, ma con un meccanismo che meglio si adatta a una vita più frenetica e spesso più social condotta dalle nuove generazioni e che valica i limiti imposti dalla lettura tradizionale. Secondo le ultime statistiche infatti oltre che al mattino presto l’ascolto dei podcast viene effettuato durante i viaggi in metropolitana, nel corso di un allenamento in palestra o una passeggiata al parco.