PayPal rinuncia alla criptomoneta Libra
PayPal, la società americana che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro tramite Internet, ha annunciato la decisione di rinuncia al progetto di Libra, la criptovaluta di Facebook. La Libra Association, con sede in Svizzera e ancora in fase di fondazione, è l’organismo di controllo e promozione dello sviluppo della criptomoneta Libra. L’organizzazione è composta da 28 soci, compresi i più importanti gestori di carte di credito come MasterCard e Visa. Ogni socio ha costruito il fondo al quale sarà agganciato il valore della criptovaluta, finanziando il progetto con 10 milioni di dollari.
“Ogni organizzazione che ha iniziato questo viaggio dovrà fare la propria valutazione dei rischi e dei vantaggi di essere impegnata in Libra. – ha commentato la notizia tramite e-mail il responsabile della politica e delle comunicazioni di Libra Dante Disparte – Altre 1.500 entità hanno dichiarato di essere interessate a partecipare a Libra”.
PayPal è la prima a lasciare il progetto della criptovaluta di Facebook che dovrebbe veder luce nel giugno 2020, ma non la sola. Secondo il Wall Street Journal, anche Visa, MasterCard e altri attori finanziari stanno valutando la possibilità di ritirare la propria disponibilità per il progetto Libra. Per il 14 ottobre a Ginevra, continua il quotidiano di New York, è programmata una riunione con tutti gli attori intenzionati ad entrare ufficialmente nel progetto della criptovaluta di Zuckerberg, con l’approvazione dello statuto della Libra Association e la nomina del board of directors, ovvero il consiglio di amministrazione. Se molti degli aderenti alla Libra Association dovessero tirarsi indietro, il progetto di Libra di diventare una moneta digitale globale potrebbe fermarsi e restare intatta la possibilità di diventare uno strumento di trasferimento denaro economico. Il ruolo dei soci è fondamentale in quanto contribuiscono finanziariamente a Libra grazie al gettone d’ingresso, nonostante abbiano firmato una dichiarazione d’intenti senza alcun pagamento anticipato.