PayPal arriva in Cina, è la prima società straniera a ottenere una licenza per i pagamenti
Sconfigge le concorrenti e si impone sul mercato del maggior Paese asiatico: Paypal diventa la prima società straniera in Cina a ottenere una licenza per i pagamenti. L’autorizzazione segue l’ok della Banca Centrale Cinese all’acquisizione da parte di PayPal di Guofabo, per una quota pari al 70%. Evento determinante data l’origine cinese della società Guofabo, specializzata in servizi di pagamento. La notizia, riportata dal Financial Times, rappresenta un traguardo fondamentale che lascia a bocca asciutta Visa e Mastercard, da tempo in attesa di un via libera che potrebbe ancora tardare ad arrivare.
La decisione positiva della Banca Centrale Cinese sembra una delle poche concretizzazioni della promessa del Paese del Sol Levante di aprirsi ai mercati esteri: promessa fatta circa due anni fa e mai pienamente mantenuta fino ad ora. Ad aiutare probabilmente anche il settore in forte crescita degli acquisti web dalla Cina che hanno aiutato la percentuale dei pagamenti online a crescere, nel 2018, del 45% rispetto all’anno precedente.
L’ingresso di PayPal sul mercato asiatico la pone in aperto conflitto con le due maggiori società operanti nel medesimo settore in Cina, ossia Tencent e Alibaba. In particolare la prima, fondata nel 1998, è diventata nel 2010 la terza società internet più grande al mondo dietro Google e Amazon. Un vero e proprio colosso che non lascerà facilmente strapparsi il suo primato da una società straniera.
In una nota PayPal ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di poter collaborare con le istituzioni finanziarie cinesi e con le loro piattaforme tecnologiche per poter fornire un insieme sempre più completo di soluzioni di pagamento sia per le imprese sia per i consumatori in Cina e nel mondo”.