Partito il progetto “AUT-ONOMI”: l’inclusione per tutti!
“AUT-ONOMI”, il progetto di Endas con al centro i bambini affetti dal disturbo dello spettro autistico (DSA), entra nel vivo. Sono partite infatti tre delle cinque direttrici previste nel progetto: doposcuola specialistico, sport, e orientamento al volontariato; è in fase di avvio in parent-training, mentre in primavera inoltrata sarà la volta dei centri estivi.
Tutte le attività si basano sui principi dell’ABA, acronimo di Applied Behaviour Analysis, in italiano: analisi applicata del comportamento. Un metodo che ha nell’idea del rinforzo il suo paradigma fondamentale; si mira cioè a ridurre le abitudini comportamentali problematiche, attraverso la costruzione di rituali comportamentali adattivi.
I bambini dipingono, disegnano, lavorano alla manipolazione di diversi materiali e soprattutto apprendono in un contesto di gruppo. Anche le attività sportive, oltre a sviluppare le abilità motorie, sono determinanti per migliorarne la socializzazione. Partendo da una motoria basica come saltare, rotolare, lanciare e afferrare una palla, imitando i movimenti dell’istruttore, si giungerà, attraverso un lavoro specialistico, a degli schemi motori specifici.
Il progetto “AUT-ONOMI” è stato fortemente voluto dall’Ente di Promozione sociale Endas: “Siamo da sempre attivi nel mondo del sociale e dello sport. L’inclusione sociale è per noi strumento imprescindibile per aiutare i bambini con spettro autistico e le loro famiglie”, dichiara il presidente di Endas Campania, Roberto Coppola, che poi ricorda quanto “I dati che abbiamo in Italia e in particolare nella nostra regione, circa i casi di autismo sono in costante aumento. Per questo motivo abbiamo concentrato la nostra attenzione sulle province di Napoli e Salerno, tra le aree con i numeri più alti”.
“Siamo soddisfatti della partecipazione registrata e di questa fase iniziale, con le prime tre linee di attività partite. Il progetto ci impegnerà per l’intero 2022, ma le energie profuse saranno ben ricompensate”, conclude Roberto Coppola.
Studio, sport, volontariato e il lavoro sui e con i genitori attraverso il parent training, questi i segmenti affinché i bambini “speciali” possano acquisire un maggior grado di autonomia; senza dimenticare l’integrazione sociale, il target principale che muove Endas nel suo progetto
“AUT-ONOMI”.