Immaginiamo che nel leggere questo nome (OPPO) molti utenti hanno strabuzzato gli occhi perché ignari dell’esistenza di questo marchio.
Oppo è produttore cinese di smartphone che da un anno circa è presente anche in Italia con i suoi dispositivi (lo si può trovare già nei negozi delle grandi catene). L’azienda cinese probabilmente ha intravisto il nuovo fronte sul quale poter competere e investire: l’autonomia della batteria o meglio ancora il tempo di ricarica. Se non al primo posto, poco manca, la durata della batteria diventa un fattore determinante nell’acquisto di uno smartphone. La stessa Apple lo ha capito con i nuovi iPhone 11, che rispetto ai modelli precedenti garantiscono un’autonomia maggiore e soprattutto supportano la ricarica rapida.

Con la pubblicazione di un video teaser, Oppo ha annunciato le tre nuove tecnologie dedicate alla ricarica ultra veloce che verranno applicate ai suoi nuovi dispositivi Android a partire dal 10 ottobre: Oppo SuperVOOC 2.0 da 65 W, VOOC 4.0 e VOOC Flash Charge da 30 W. SuperVOOC 2.0 da 65 W consente la ricarica dello smartphone in soli 25 minuti e sarà già disponibile con il lancio del nuovo device dell’azienda cinese, Oppo Reno Ace.  VOOC Flash Charge da 30 W permette di ricaricare completamente una batteria da 4000 mAh in soli 80 minuti. Infine, VOOC 4.0 per la ricarica veloce a 30W via cavo, consentirà di portare da 0 al 100% una batteria da 4000mAh in 73 minuti e da 0 a 67% in soli 30 minuti, tenendo sempre sotto controllo le temperatura per non rovinare l’accumulatore. Il presente ed il futuro si gioca su due fattori: le prestazioni e la qualità della fotocamera e la durata (tempi di ricarica) della batteria. Tutto il resto, come diceva una famosa canzone, è noia.