L’ordine appena formato fa pressione: Regione Campania deve accelerare i tempi di attivazione 

L’ordine dei fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta sollecita la regione Campania al rispetto della delibera della giunta regionale n.21 del 17 aprile 2023 DGRC n.21, muovendosi al fine di accelerare i tempi di attivazione.

Le cosiddette “cure domiciliari”, ovvero i percorsi assistenziali a domicilio con trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi, necessari al garantire la migliore qualità della vita al paziente, sono parte integrante della riorganizzazione dell’assistenza sanitaria.

2,7 miliardi di euro: questa è la cifra che il PNRR ha destinato al potenziamento di queste pratiche. In base all’attuale normativa (DPCM 12.1.2017), per poter erogare cure domiciliari, occorre essere autorizzati all’esercizio di tale attività ed eventualmente accreditati tramite la Regione Campania.

L’art. 8 quater del  d. Lgs. 502 /92 prevede la possibilità di rilascio di accreditamento istituzionale per l’erogazione di cure domiciliari anche ai professionisti che ne facciano richiesta, senza passaggi intermedi (centri accreditati, cooperative, cliniche,etc.), ma allo stato attuale ancora non si è pronti nell’attuazione di documentazioni sulla programmazione e sviluppo della presa in carico delle cure domiciliari.

Il Presidente OFI ricorda che ad oggi presso le AASSLL risultano solo fisioterapisti precari (art.15 dlgs 502/92), costretti a lavorare anche durante il periodo di emergenza COVID senza DPI. E doveroso realizzare il “RAFFORZAMENTO DIRETTO DELLE CURE DOMICILIARI” e di stabilizzare i professionisti precari e rivedere il fabbisogno e adeguare il numero dei professionisti negli organici.