Record di affluenza per le Universiadi
Di Giovanna Molino
Le Universiadi 2019 continuano a far registrare dati record per la città di Napoli, infatti già dall’inizio gli alberghi risultavano tutti esauriti. L’afflusso dei turisti, degli accompagnatori degli atleti, delle forze dell’ordine e dei giornalisti è stato più intenso del previsto. “Quota 40mila arrivi previsti per l’intero periodo – dice il presidente della sezione turismo dell’Unione industriali di Napoli, Giancarlo Carriero – in città gli alberghi sono tutti pieni anche l’indotto è in grande attività”. Nei prossimi giorni si attende maggiore affluenza anche in altre località, visto che le “Olimpiadi” degli universitari si svolgeranno in 33 comuni della Regione ed in circa 70 impianti con atleti ospitati in 7 villaggi tra le province di Napoli, Salerno e Benevento.
Anche l’aeroporto di Capodichino registra un intenso traffico. Per la cerimonia di inaugurazione dei giochi allo stadio San Paolo (del tutto restaurato) si era registrato il tutto esaurito già molti giorni prima. “Uno spettacolo che ha messo al centro Napoli e le Universiadi” – dice Marco Balich, l’organizzatore di cerimonie olimpioniche – “Unite da U, la lettera dei giochi universitari ma che nel nostro concept raffigura anche il Golfo di Napoli che abbraccia gli atleti“. Ed anche in questo caso grandi numeri: 800 performers a cui si aggiungono 550 volontari. Cerimonia che si è svolta in grande stile, allietata da musica napoletana, dove si sono esibiti Malika Ayane e Andrea Bocelli oltre ad Anastasio che ha reinterpretato i Pink Floyd in versione rap.
Protagonisti della serata sono stati anche i 40 migranti che si stanno inserendo a Napoli grazie alla cooperativa LESS (onlus di impresa sociale che si occupa di servizi per migranti). Boom di biglietti venduti per il fischio di inizio dei tuffi, (esattamente 490) per le qualificazioni delle gare del trampolino da 1 metro, nella piscina della Mostra d’oltremare di Napoli (che torna teatro di tuffi 40 anni dopo i voli di Klaus Dibiasi e Giorgio Cagnotto). Sarà la manifestazione dei record che porterà la Campania agli occhi del mondo come palcoscenico di ospitalità, turismo e cultura, pronta ad accogliere eventi importanti, nonostante il grande stupore da parte degli scettici, che non avrebbero pensato si raggiungessero tali risultati positivi.