Il 27 dicembre la Camera ha approvato la Legge di bilancio 2021. La votazione ha riportato 298 favorevoli, 125 contrari e 8 astenuti. La prossima tappa prevede entro il 31 dicembre l’approvazione della stessa in Senato.

Qualora ci siano modifiche, ciò comporterebbe un ulteriore passaggio alla Camera. Nel caso in cui la Legge di Bilancio, detta anche “manovra economica”, non dovesse essere approvata entro fine anno l’Italia entrerebbe nell’esercizio provvisorio.

Cos’è l’esercizio provvisorio?

Secondo l’articolo 81 della Costituzione si evince:

«Le Camere ogni anno approvano con legge il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo. L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. Il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei princìpi definiti con legge costituzionale».

Dal suddetto articolo si evince che, nel caso in cui una legge di bilancio non si approva, il Parlamento deve approvare una legge per partire con l’esercizio provvisorio di bilancio. Nessuna procedura automatica può essere eseguita senza il voto delle due Camere. Inoltre, l’esercizio provvisorio di bilancio può avere una durata massima di quattro mesi, al termine dei quali la legge di bilancio originaria deve ricevere l’approvazione.

Il contenuto della manovra economica

La manovra approvata in Camera prevede stanziamenti per un totale di 40 miliardi di euro. Punto principale della stessa è il lavoro. Si tratta del nono intervento che il Governo Conte mette in capo per fronteggiare la crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria da Covid-19.

Sono molte le novità introdotte dalla Legge di bilancio 2021. È possibile catalogarle nelle seguenti macroaree: scuola, lavoro, salute, bonus, tasse e contributi.

Scuola:

– 20 milioni di euro agli Istituti tecnici per il potenziamento di progetti finalizzati alla valorizzazione del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e un miglioramento dell’occupabilità dei giovani diplomati;
– 15 milioni di euro per il sostegno dei pagamenti degli affitti degli studenti fuori sede;
– 70 milioni di euro per le scuole paritarie che accoglieranno studenti affetti da disabilità.

Lavoro:

– Previste assunzioni a tempo determinato, dal primo gennaio per nove mesi, di 12 mila infermieri e 3 mila medici rientranti nel “piano vaccini anti Covid”;
– Cassa integrazione per gli autonomi e professionisti per un minimo di 250 euro un massimo di 800 euro al mese;
– Scivolo pensionistico previsto dal contratto di espansione che potrà essere usufruito dalle imprese con almeno 250 dipendenti. Sarà possibile per le imprese, con l’approvazione degli interessati, di usufruire dello scivolo pensionistico a chi si trova a non più di 5 anni dalla pensione avendo maturato il requisito minimo contributivo;
– Nel 2021 ci sarà il passaggio da 7 a 10 giorni del congedo parentale obbligatorio per i papà.

Tre misure specifiche per le mamme:
– 50 milioni per agevolare il ritorno al lavoro delle neo mamme;
– assegno mensile da 500 euro per le mamme single disoccupate o con un solo reddito che abbiano un figlio con una disabilità di almeno il 60%;
– fondo da 1,5 milioni di euro l’anno dal 2021 al 2023 per il finanziamento dell’accoglienza di genitori detenuti con figli in case famiglie.

Salute:

– stanziamento da 40 milioni di euro per sanificazione di strutture e fornitura mascherine per le RSA;
– 30 milioni di euro per il fondo istituito presso il Ministero del Lavoro per gli interventi di caregiver familiari;
– rimborso per test genomici per il rilevamento del tumore al seno in stadio precoce;
– 15 milioni di euro per 3 anni per lo screening neonatale;
– “Fondo amianto”, via libera agli indennizzi per i lavoratori di mesotelioma non prefessionale a carico di Inail per un massimo di 10 mila euro a lavoratore;
– 1 milione di euro l’anno per tre anni per la ricerca, studio e valudazione dell’endometriosi.

Bonus:

– Proroga del Superbonus al 110% per l’efficientamento energetico di immobili e la messa in sicurezza anti-sismica per tutto il 2022;
– Bonus a sostegno del settore della ristorazione con un credito d’imposta (per un massimo di 6 mila euro) fino al 40% delle spese sostenute dai cuochi professionisti di ristoranti e alberghi per l’acquisto di macchinari ed attrezzature professionali per corsi di aggiornamento;
– 16 mila euro il limite per la detrazione al 50% per il bonus mobili;
– 1.000 euro da utilizzare entro il 31 dicembre 2021 per le spese di sostituzioni di sanitari, rubinetti e soffioni doccia. Per il bonus idrico il fondo è pari a 20 milioni di euro per il 2021;
– voucher una tantum di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive. Istituito un fondo per la tutela della vista pari a 5 milioni di euro l’anno dal 2021 al 2023;

– applicazione dell’IVA al 10% per cibo d’asporto e consegne a domicilio;
– bonus auto di ulteriori 2.000 euro per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi;
– fondo da 3 milioni di euro a sostegno di bande, festival, musica jazz e cori;
– indennità delle forze di polizia, polizia penitenziaria e vigili del fuoco per il 2021 per i servizi aggiuntivi a causa del coronavirus.

Tasse e contributi:

– Fondo da 1 miliardo di euro nel 2021 per l’esonero dai contributi previdenziali a laboratori autonomi e professionisti;
– stop dell’IVA sui vaccini e i kit anti-Covid;
– stop alla prima rata dell’IMU 2021 per agriturismi, alberghi, stabilimenti balneari e termali, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence e campeggi;
– sospensione fino al 28 febbraio 2021 delle imposte sul reddito, IVA e contributi previdenziali per gli enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali, associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche;

– fino al 30 aprile 2021 il credito d’imposta al 60% del canone di locazione degli immobili destinati alle imprese turistico ricettive ed è esteso anche alle agenzie di viaggio e ai tour operator;
– 500 milioni per il settore aereo;
– esenzioni al pagamento dell’IVA sull’acquisto di beni e servizi eseguiti dalle attività no profit;
– aliquote sui liquidi da inalazione per le sigarette elettroniche con e senza nicotina. Accisa anche sul tabacco riscaldato;
– 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 a sostegno dell’industria tessile.

Infine, il rinvio al primo gennaio 2022 per la sugar tax.