La Volvo Si Avvicina alla quotazione in Borsa: Trattative Avanzate con la Cinese Geely
(Di Attilio Manzo) In un’operazione che si prevede essere una delle più significative offerte pubbliche iniziali in Europa quest’anno, la società cinese Geely, azienda automobilistica privata, sta conducendo trattative avanzate con le banche, come riportato da Reuters. Le discussioni riguardano la possibile quotazione della sua sussidiaria, Volvo Cars, nelle prossime settimane. Le stime sulla valutazione variano, con alcune fonti suggerendo che potrebbe raggiungere i 20 miliardi di dollari (mentre altri propongono una gamma da 16 miliardi a potenzialmente persino 30 miliardi). Il cronoprogramma per questa iniziativa sembra essere piuttosto serrato, con la fine di settembre come data presunta.
A guidare questa operazione ci sono Goldman Sachs e SEB (Skandinaviska Enskilda Banken, fondata nel 1856, la prima banca privata di Stoccolma). Altre banche, tra cui BNP Paribas, Carnegie e HSBC, sono coinvolte nell’accordo. Tuttavia, tutti i principali attori coinvolti si sono astenuti dal rilasciare commenti sull’argomento.
Geely, che ha acquisito Volvo da Ford oltre un decennio fa nell’acquisizione più significativa di un’azienda automobilistica straniera da parte di una società cinese, ha tentato inizialmente nel 2018, ma si è poi ritirata dall’accordo citando tensioni commerciali e una diminuzione delle azioni automobilistiche. Le case automobilistiche tradizionali hanno affrontato sfide negli ultimi anni, eclissate dalla forza innovativa di Tesla, che è stata la prima a abbracciare la transizione verso i veicoli elettrici. Tuttavia, molte aziende europee si sono rapidamente orientate verso il settore elettrico, compresa Volvo, che mira a produrre esclusivamente veicoli alimentati a batteria entro il 2030 e detiene una quota del 49,5% nel produttore di auto elettriche Polestar.
Una valutazione di 20 miliardi di dollari per Volvo equivale a circa sei o sette volte i suoi guadagni. In confronto, la valutazione di Tesla è più di 70 volte i suoi guadagni. L’analista di NordLB, Frank Schwope, ha stimato una valutazione tra 10 e 15 miliardi di dollari.
Per il miliardario Li Shufu, fondatore di Geely (il principale azionista di Daimler), che ha acquistato Volvo per 1,8 miliardi di dollari, questa quotazione rappresenta una tappa importante verso il futuro dei trasporti, in cui i veicoli sono parte di una rete elettrificata di servizi di mobilità che generano dati e opportunità commerciali. Numerose startup hanno sfruttato l’entusiasmo degli investitori per i veicoli elettrici quest’anno. Ad esempio, Rivian, che ha recentemente lanciato il suo primo pickup elettrico, cercherà una valutazione di 70-80 miliardi quando andrà in Borsa più avanti quest’anno.
Nel frattempo, Volvo ha già avvertito che le vendite nella seconda metà del 2021 potrebbero diminuire a causa dei tagli alla produzione dovuti a interruzioni nella catena di approvvigionamento.