La pandemia sembra non toccare i “paperoni”
La pandemia oltre a fare milioni di vittime, sta portando sempre più persone sul lastrico. Di contro ha incrementato ancora di più le ricchezze dei soliti “paperoni”.
La conferma è arrivata dalla consueta classifica di inizio anno di Bloomberg, dove sono stati riportati le 500 persone con i patrimoni più alti del mondo (“Bloomberg Billionaires Index”).
Secondo Bloomberg i paperoni globali hanno aumentato complessivamente di 1.800 miliardi di dollari il loro patrimonio combinato nel 2020. Tutti insieme valgono 7.600 miliardi di dollari, con un aumento del 31%: il più alto in assoluto nella storia del Bloomberg Billionaires Index, pubblicato da otto anni. Dietro la crescita di questi patrimoni ci sono quasi sempre il valore delle loro società quotate in borsa.
Non si possono lamentare neanche i sette italiani presenti nell’elenco hanno guadagnato complessivamente 4,9 miliardi di dollari, circa il 5% in più rispetto al 2019.
Il record di incremento della ricchezza spetta ai miliardari cinesi, probabilmente non una novità. Nella classifica di Bloomberg ce ne sono 76 e la loro ricchezza complessiva è cresciuta del 53,7% per un patrimonio complessivo che supera i 1.000 miliardi di dollari.
La classifica
In testa al Bloomberg Billionaires Index, spicca il fondatore di Amazon, Jeff Bezos con 188 miliardi.
Il balzo più clamoroso è stato quello di Elon Musk. Grazie al boom in Borsa di Tesla, il suo patrimonio oggi vale 176 miliardi.
Il terzo posto è di Bill Gates, oggi ha un patrimonio di 131 miliardi di dollari.
Segue il francese Bernard Arnault, patron del gruppo del lusso Lvmh, con un patrimonio di 110 miliardi di dollari.
Al 5° posto c’è Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook con 103 miliardi.
I paperoni italiani: i 3 uomini più ricchi d’Italia
L’uomo più ricco d’Italia si trova alla 38esima posizione della classifica mondiale con 34 miliardi di dollari. Si tratta di Giovanni Ferrero, presidente esecutivo di Ferrero.
Secondo posto italiano va a Leonardo Del Vecchio (Luxottica) con un distacco di quasi 10 miliardi rispetto alla prima posizione.
Al gradino più basso c’è Paolo Rocca, alla guida di Techint e di altre società con circa 10 miliardi complessivi.
Un anno da dimenticare, invece, per Silvio Berlusconi, la cui fortuna è valutata da Bloomberg in 8,02 miliardi di dollari. Nel 2020 ha perso il 4,88%, pari a 390 milioni in meno.
A seguire c’è Giorgio Armani con 7,54 miliardi di dollari.
Infine, la coppia Miuccia Prada-Patrizio Bertelli con quasi 6 miliardi si attestano alla quattrocentocinquantesima posizione mondiale.
Per i curiosi ecco la classifica completa. Ricordiamo che la stessa è aggiornata giornalmente.