I buoni fruttiferi postali, un modo intelligente per conservare soldi.

I buoni fruttiferi postali dei minori, un regalo che andrà a maturare negli anni per realizzare progetti futuri dei più piccoli. Sottoscritti da un genitore, un nonno ma anche un amico caro, intestati ai minori di età compresa tra gli 0 ed i 16 anni e mezzo (non compiuti o che lo sono nel mese di sottoscrizione del buono). Garantiti dallo Stato Italiano ed emessi da Cassa Depositi e Prestiti. I documenti richiesti dal richiedente e dal minorenne per la sottoscrizione dei suddetti buoni sono codice fiscale/tessera sanitaria e carta d’identità. Un’altra caratteristica dei BFP è la somma minima con cui si possono comprare (sono solo 50 euro).

 I tassi in vigore dalla data del 28 giugno 2019 sono i seguenti: il rendimento annuo effettivo lordo alla fine di ciascun periodo di possesso sarà: dell’1% i primi 3 anni, dell’1,50% il 4° ed il 5° anno, dell’1,75% il 6° ed il 7° anno, del 2% l’8° ed il 9°, il 10° e l’11° anno e del 2,50% il 12°, il 13°, il 14° ed il 15° anno. Infine del 3% il 16°, il 17° ed il 18° anno.

Il rimborso può avvenire per l’intero valore in un’unica soluzione se il buono è stato sottoscritto in forma cartacea, invece se sottoscritto in forma demateralizzato il rimborso può essere per intero in unica soluzione o parziale.