In questo clima di emergenza sanitaria ci siamo soffermati sul sistema sanitario degli Stati Uniti. Abbiamo valutato che ci sono sostanziali differenze tra la reazione del Presidente americano Donald Trump e la reazione del Presidente italiano Sergio Mattarella.

Gli Stati Uniti

È definito come elemento complesso e spesso discusso durante le battaglie politiche d’America. Il sistema sanitario americano si compone di un sistema doppio: una parte risulta essere pubblica ed una parte privata. Medicare e Medicaid sono i due programmi essenziali del sistema sanitario.

Medicare consiste nell’erogazione di servizi sanitari pubblici per i cittadini americani over 65 anni e per i disabili di ogni fascia d’età. Chi si iscrive al Medicare può registrarsi o per ottenere assicurazione ospedaliera o per quella medica. Mentre per Medicaid si intende un programma federale deputato all’assistenza delle famiglie svantaggiate economicamente che non raggiungono un reddito medio-alto.

Il Medicaid é finanziato sia dal governo federale che dai governi dei singoli stati. Questi ultimi lo gestiscono. La partecipazione dei singoli stati è volontaria. Esso è un programma in vigore dal 1965 istituito dal presidente Lyndon B. Johnson.

Descrizione del privato

Per quanto riguarda quello privato, esistono assicurazioni sanitarie negoziate presso il proprio impiego. Si stima, infatti, che nella maggior parte dei casi é il datore di lavoro che detrae le quote direttamente dallo stipendio. Il sistema sanitario americano è poco favorevole ai bisogni sanitari dei suoi cittadini, perché da una simile descrizione si evince che la stragrande maggioranza del popolo non usufruisce della sanità, essendo a pagamento.

Riportiamo qualche esempio: centinaia di giovani coppie o di immigrati non possono pagare le assicurazioni private del sistema sanitario. Inoltre sono esclusi tutti i disoccupati e tutti coloro che hanno un’età compresa tra 18 e 24 anni che non hanno un stipendio sufficiente e che non hanno i diritti dei bambini under 10.

Descrizione dell’Obamacare

L’ex Presidente Obama ha ottenuto importanti riforme per quanto riguarda il sistema sanitario americano. La riforma Obamacare nel 2010 è la più importante. Un contratto con le assicurazione che non si deve interrompere se un paziente si ammala e i figli fino a 26 anni sono inclusi nell’assicurazione sanitaria dei genitori. L’attuale presidente americano Donald Trump si è opposto all’Obamacare. Durante le elezioni presidenziali la riforma dell’ex Presidente Obama è stata smantellata per volere dei repubblicani americani.

Le differenze

Il sistema sanitario italiano si fonda su cure mediche universali e prevalentemente gratuite che vengono fornite tramite i ticket e le tasse che i cittadini versano allo Stato italiano tutto l’anno. Viene comunemente definito come sistema sanitario nazionale.

Negli Stati Uniti la sanità è molto diversa. Non permettono ai cittadini di avere una sanità pubblica, ma i cittadini sono obbligati a stipulare un’assicurazione privata sulla salute per ottenere servizi sanitari ed ospedalieri. Il Medicaid è rivolto soltanto alle famiglie che risultano davvero svantaggiate e che costituiscono ¼ dell’ intera popolazione americana. Questo sistema sanitario è risultato piuttosto negativo durante questo periodo buio che vede la rapida diffusione del Coronavirus.

Prezzi dei tamponi

Donald Trump è stato definito dai democratici americani come il presidente meno adatto a fronteggiare con vigore l’emergenza Coronavirus, perché proprio lui ha deciso di smantellare le strutture del Consiglio per la sicurezza nazionale che si occupano di prevenzione delle pandemie. Donald Trump non ha dato immediate disposizioni di rendere gratis i tamponi per valutare se i cittadini fossero stati contagiati dal Coronavirus o meno.

Questa è la sostanziale differenza con la scelta del Presidente italiano Sergio Mattarella che ha deciso di intervenire immediatamente con tamponi effettuati gratuitamente negli ospedali di residenza. Con il decreto Cura Italia, lo Stato italiano ha stanziato 25 miliardi di euro come fondo statale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

I tamponi per il Covid19 non sono accessibili in America. I costi per effettuare un tampone per sapere così se un paziente è positivo al Coronavirus sono esorbitanti possono oscillare tra i 1.000 e i 4.000 dollari. Il sistema sanitario è prevalentemente privato e molti cittadini per questa ragione rinunciano ad effettuare il tampone. Tutto ciò risulta essere un problema aggiuntivo per la prevenzione del Coronavirus in America.  

Trump e il Covid-19

Il 13 Marzo 2020 segna un nuovo atteggiamento di Trump contro il Coronavirus. Il sistema sanitario Usa è privato e molti americani rinunciano all’assistenza sanitaria, perché ritengono di non poter fronteggiare la spesa. Nel caso dell’attuale diffusione del Covid-19 questa scelta dei cittadini americani rappresenta un problema aggiuntivo per rallentare e prevenire la diffusione del virus. Nel giro di un paio di settimane, il virus si é diffuso esponenzialmente.

Dopo la sottovalutazione dell’inquilino della Casa Bianca del Coronavirus, solo la settimana scorsa il Presidente americano ha dichiarato l’emergenza nazionale in videoconferenza. Hanno stanziato fondi per 850 miliardi di dollari per aiutare i 50 stati federali dell’America. Lunedì 16 Marzo l’Italia ha inviato in America 500 mila test per il Coronavirus.