Dal 18 febbraio i fumatori si sono ritrovati il portafogli più leggero. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha annunciato, in un provvedimento, l’aumento dei prezzi del tabacco, dove in molti casi il rincaro è di 20 centesimi per ogni pacchetto. In linea generale il rincaro del tabacco andrà dai 5 ai 10 euro al chilo, con aumenti tra 10 e 20 centesimi. Ma le accise non riguardano solo il tabacco. Le sigarette elettroniche portano ogni anno una cifra che si aggira intorno ai 93 milioni di euro. 

Elenco marche coinvolte

Di seguito troviamo l’elenco di tutte le marche coinvolte dall’aumento e dai nuovi prezzi. 
• 821 Bianca, Blu, Camouflage e Rossa, a 4.60 euro. 
• Austin Blu e Red, a 4.60 euro. 
• Austin Verde, 4.70 euro. 
• Che e Che blanco 4.80. 
• Chesterfield Blue 100’s, Blue KS, Caps Twice, Silver Blue, KS, 5 euro. 
• Elixir 4.7 euro. 
• Futura 4.8 euro. 
• L&M Classica e Blu, 5 euro. 
• Marlboro 100s, Blue Line, Blue Advance, Fuse Beyond Gold, a 5.90 euro. 
• Marlboro Gold Pocket pack a 4.90 euro. 
• Marlboro Gold Touch, a 5.60 euro. 
• Merit a 5.50 euro. 
• Multifilter a 5.90 euro. 
• Muratti a 5.90 euro. 
• Philip Morris Classic SSL Blue e Rossa a 5.90 euro. 
• Philip Morris Azure, Blue, Filter kings, Red, Blue e Rod 100’s, Beige, White a 5.20 euro. 

La lotta contro il fumo

La lotta contro il fumo, è una problematica seria che richiede molto impegno da parte dei governi. Considerando l’ultimo rapporto pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Santità, si evince che ancora oggi oltre 8 milioni di persone l’anno muoiano a causa del tabacco. 

Percentuali degli uomini

Il picco dei fumatori maschi si è raggiunto nel 2018 con un miliardo e 93 milioni, che dovrebbero scendere a un miliardo e 91 quest’anno. Per il 2025 è prevista una diminuzione arrivando a un miliardo e 87 milioni. 

Le fumatrici in diminuzione

Sempre secondo l’OMS, il numero totale delle fumatrici è sceso di 60 milioni dal 2000. È stimato una diminuzione che passerebbe dall’1.35 miliardi del 2015 fino ad arrivare a 1.299 miliardi nel 2025.

I giovani, la categoria più a rischio

Resta alto il numero dei giovani tra i 13 e i 24 anni che fumano attestandosi all’incirca a 43 milioni. La maggior parte dei decessi riguardano circa 7 milioni, causati da uso diretto dei prodotti del tabacco ed il restante per esposizione al fumo passivo.

Una lotta che andrà avanti nel tempo

La lotta al fumo della Commissione europea continua attraverso il prezzo del tabacco in continua crescita negli anni. Purtroppo per i fumatori più accaniti sembra non cambi nulla. Continuano ad adeguarsi ai prezzi, diventando così sempre più dipendenti dalle sigarette.