Greenhushing: Sostenibilità in ombra
Le aziende, per non essere accusate di ecologismo di facciata, scelgono di non comunicare le loro attività dedicate al Green
In crescita un fenomeno che contrasta la sostenibilità, il greenhushing, scelto dalle aziende al fine di non essere accusate di greenwashing.
Cos’è il greenhushing
Il greenhushing è il comportamento delle aziende che non comunicano i loro risultati in sostenibilità, anche quando questi sono molto apprezzabili. Ma perchè mai mantenere segreti obiettivi e risultati in sostenibilità? In primo luogo per evitare di essere accusati di greenwashing, in secondo luogo per paura di essere imitati da altri.
Cos’è il greenwashing
Il greenwashing è una pratica ingannevole che consiste nel dimostrare un finto attaccamento all’ambiente, al fine di migliorare reputazione e immagine aziendale. Avviene spesso tramite campagne pubblicitarie o iniziative di responsabilità sociale, spesso comunicando anche dati fasulli riguardo obiettivi e traguardi in termini green. La pratica in Italia è sanzionata dallo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) e dall’Antitrust.
Secondo gli studi condotti da Up2You Insight, il centro di ricerca dell’omonima azienda, il 50% dei consumatori crede che siano le scelte dei singoli individui a fare la differenza nel cambiamento climatico, l’80% crede invece che siano le aziende a dover attuare le giuste scelte al fine di ridurre l’impatto ambientale. Il 60% si mostra invece scettico sul tema, sospettando che le aziende siano più legate al profitto che alla sostenibilità.
Secondo gli esperti il greenhushing rende più difficile il monitoraggio complessivo dei consumi più sostenibili, impedendo la comparazione tra aziende. Nonostante l’ultima considerazione, l’attenzione verso l’ambiente e la sostenibilità è fortemente cresciuta negli ultimi anni: dal 2018 al 2020 gli investimenti fatti dalle aziende al fine di essere più sostenibili sono cresciuti del 15%, vale a dire 35.300 miliardi di dollari, investiti globalmente. Pur considerando i dati “incoraggianti”, secondo il “Global Strategic Insight 2022” solo il 19% dei consumatori di prodotti a largo consumo sa nominare un brand che si dedica alla sostenibilità.
La comunicazione aziendale sulla sostenibilità delle singole aziende contribuisce a portare ai consumatori una grande quantità di informazioni che porta riflettere sui temi green. Il greenhushing va quindi evitato se si ha davvero a cuore la sostenibilità, ma senza sfociare in greenwashing. Come lo si può fare nel modo più corretto e credibile per i consumatori? Portando la comunicazione su dati concreti, misurabili, e non esaltando gli aspetti positivi mettendo in ombra quelli negativi. La migliore comunicazione in questo caso è senza dubbio quella trasparente, che crea fiducia nel consumatore e che porta a pensare sui temi del green.