Firework, la nuova app che piace a Google
Per ora resta un’indiscrezione, ma Google vorrebbe acquistare Firework. A rivelarlo è il Wall Street Journal. Firework è un’app basata sulla condivisione e può essere semplificata, in termini di funzioni, come un Instagram dei video. Si tratta di un social che ha numeri molto più bassi rispetto ai canoni di Google: in Italia è poco utilizzato, mentre nel resto del mondo conta più di un milione di utenti (numeri comunque ben lontani dalla colossale utenza del motore di ricerca). L’app è stata creata lo scorso anno da Loop Now Technologies e ha come target soprattutto un pubblico giovane.
L’interesse di Google, però, non si baserebbe sui numeri di clienti del nuovo social, bensì sulla sua potenziale crescita. Una potenzialità resa più reale dall’enorme successo che sta riscuotendo TikTok, social network cinese dalle analoghe funzioni ma con un mercato ben più ampio e il cui valore attuale si aggira intorno ai 75 miliardi di dollari. Si tratta, in entrambi i casi, di piattaforme che permettono di registrare video brevi (per un massimo di 30 secondi), di condividerli sul proprio profilo e di seguire quelli che pubblicano contenuti più affini ai propri interessi.
Una strategia, quella di Google, che forse mira a potenziare le caratteristiche di Firework rendendolo un degno rivale di TikTok e rubandole parte dell’utenza: furto che potrebbe avvenire sfruttando alcune tecnologie già peculiari del social. Firework infatti è dotata della tecnologia Reveal che consente di girare un video passando dalla schermata orizzontale a quella verticale sulla base del rilevamento dell’orientamento dello smartphone. Una funzione apprezzata soprattutto dai videomaker più esperti o da chi pratica sport estremi e che può, in tal modo, riuscire a catturare istanti delle loro imprese senza doversi preoccupare troppo dell’inquadratura ideale.
Il dubbio ora è se Google riuscirà ad accaparrarsi Firework prima di altri: anche Weibo, il Twitter cinese, sarebbe infatti interessato all’acquisto. La guerra economica tra USA e Cina si gioca anche sulle app.