Dal Governo in arrivo gli aiuti col decreto Agosto
Il Governo sta per adottare nuove misure di sostegno a lavoro e imprese che saranno il cardine del cosiddetto Decreto Agosto. Ad ufficializzarlo il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, al Senato e alla Camera riunite a Montecitorio. Per il provvedimento ci sarà uno scostamento di 25 miliardi di euro nel 2020 dato che conterrà moltissime misure.
Le parole di Gualtieri
“Il governo dovrà continuare a intervenire con misure più selettive che completino quelle prese finora e assicurino la crescita, anche perché il contesto economico continua a essere interessato dalla debolezza della domanda, interna e soprattutto estera”, queste le parole del ministro Gualtieri.
Da qui la richiesta per un maggiore indebitamento, pari a 25 miliardi di euro per il 2020.
“Tali risorse verranno utilizzate per intervenire su occupazione, fisco e liquidità, enti territoriali, istruzione e altre misure settoriale e generali finalizzate alla crescita”, ha precisato il Ministro.
Il mercato del lavoro
Per quanto riguarda il mercato del lavoro, prevista la proroga della Cassa integrazione di 18 settimane, che dovrà però essere resa più selettiva. Da un lato interventi per spingere le imprese a far uscire i dipendenti dalla cassa integrazione e dall’altro si pensa a strumenti di differenziazione e selezione della platea delle imprese. Quanto poi alle misure a sostegno alle assunzioni. si tratta di interventi di fatto in continuità con le misure attualmente in vigore con incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato.
Aiuti per i settori più a rischio
Il nuovo decreto includerà aiuti nei confronti dei settori più a rischio. Tra essi spicca l’automotive: da gennaio a giugno le vendite sono crollate del 46,1% secondo i dati Acea, un calo superiore rispetto a quello registrato in Europa, dove le nuove immatricolazioni sono scese del 39,5%. Previste misure anche per il turismo, mentre sulla scuola il ministro ha chiarito: “Innanzitutto ci saranno risorse aggiuntive, poco meno di un miliardo nell’anno scolastico per consentire le assunzioni a tempo determinato di docenti per ridurre il numero di studenti per classe. E ci saranno anche risorse per l’acquisto delle strutture, compresi i famosi banchi”.
Si tratta di risorse significative: 950 milioni saranno ripartiti un terzo e due terzi tra 2020 e 2021, come l’anno scolastico, e circa 300 milioni andranno per le strutture che non sono solo per i banchi con le rotelle. Il totale previsto è di 1.3 miliardi di euro.
Il pacchetto lavoro
Il pacchetto lavoro assorbirà 13 dei 25 miliardi di nuovo deficit. Nel pacchetto sarà previsto anche il bonus di 600 euro per gli stagionali del turismo e i lavoratori dello spettacolo. Intanto da più parti si moltiplicano le richieste di rivedere il meccanismo del bonus vacanze o, come fa l’associazione per l’industria e il terziario Anpit, di affiancarlo con un sistema più robusto di detrazioni/deduzioni.
Proseguirà con questo nuovo decreto l’attività di sostegno alla liquidità che potrà contare su misure di carattere fiscale. Riprogrammate anche le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza. Si avrà la possibilità di rateizzare il debito fiscale su un orizzonte temporale definito in modo da assicurare che per il 2020 si riduca sensibilmente il peso dell’onere che altrimenti graverebbe su contribuenti in difficoltà. Saranno ulteriormente prorogati i termini per la ripresa della riscossione attualmente fissati al 31 agosto.
Infine Gualtieri ha infine promesso che il Governo continuerà a sostenere gli enti locali. Finora sono stati stanziati 18.3 miliardi di euro per le Regioni e oltre 12 miliardi di euro per gli enti locali. Nel prossimo decreto saranno incrementante queste risorse. Ci saranno incrementi di risorse per 5.5 miliardi per investimenti.