Covid-19 Social Response Bond
Cassa Depositi e Prestiti ha immesso sul mercato un Bond per sostenere le imprese e le pubbliche amministrazioni colpite dall’emergenza sanitaria. “Covid-19 Social Response Bond” è destinata ad investitori istituzionali ed è proposta in due tranche a 3 e 7 anni. L’ammontare complessivo è pari a 1 miliardo di euro.
Cosa rappresenta?
È una nuova iniziativa messa in campo da Cassa Depositi e Prestiti a supporto del piano straordinario a favore degli enti territoriali e delle imprese. Il fondo è finalizzato per finanziare iniziative per soluzioni a breve termine per far fronte al Covid-19. Ma anche per sostentare la ripresa economica grazie ad investimenti nel medio-lungo periodo.
Nel “CDP Green, Social and Sustainability Bond Framework” rientrano diversi criteri:
- facilitare l’accesso al credito sia in forma diretta che indiretta alle piccole e medie imprese italiane colpite in particolare modo dall’emergenza Coronavirus;
- supportare enti pubblici e comunità locali nell’implementazione di nuove misure volte all’intensificazione la capacità risposta del sistema sanitario locale.
Il commento di Palermo
<<Con l’emissione del nuovo COVID-19 Social Response Bond CDP conferma la propria vicinanza al Paese in un momento di grande difficolta’. Grazie a questa operazione CDP supporterà ulteriormente imprese e pubblica amministrazione, in un’ottica di rafforzamento della loro capacita’ di risposta alla situazione di crisi in atto e di rilancio. La domanda registrata dimostra la crescente attenzione degli investitori nei confronti di iniziative ad alto impatto sociale e ambientale, oltre a rappresentare un segnale positivo nei confronti dell’Italia>>. Ha commentato l’amministratore delegato di CDP Fabrizio Palermo.
A chi è rivolto?
Il fondo sarà destinato al supporto di attività per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite. In particolare modo ad “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” ma anche “Incentivare una crescita economica inclusiva, sostenibile e duratura, un’occasione produttiva e piena e un lavoro dignitoso per tutti”. Rivolto ai “Socially Responsible Investors” è stata accolta da più di 130 investitori, di cui il 47% esteri.
Il programma prevede le seguenti caratteristiche:
- 500 milioni di euro di durata 3 anni (aprile 2023) con una cedola annua lorda da 1.500%;
- 500 milioni di euro di durata 7 anni (aprile 2027) con una cedola annua lorda da 2.000%.
La valutazione a medio-lungo termine dei titoli è pari a BBB negativo per S&P, BBB negativo per Fitch e BBB+ stabile per Scope, per i quali la domanda di ammissione alle negoziazioni è stata fatta presso la Borsa del Lussemburgo. Alcuni istituti di credito hanno agito da Joint Bookrunners e Joint Lead Managers dell’operazione. Nel dettaglio il Gruppo Intesa Sanpaolo (Banca IMI), Unicredit, Société générale, Morgan Stanley, BNP Paribas, Santander e MPS Capital Services.