La pandemia da Covid-19 ha registrato un rincaro degli eBook e computer. Molti durante il periodo di lockdown si sono avvicinati alla tecnologia e in particolar modo alla lettura digitale. Gli eBook hanno registrato un aumento del 30.4%, mentre i computer 12%. A stimarlo è l’Unione Nazionale Consumatori. L’associazione di categoria ha elaborato i dati ISTAT sull’inflazione stilando una classifica dei prodotti e servizi con più rialzo durante il Coronavirus.

Il commento

«In pratica si è approfittato dello smart working e dell’obbligo degli studenti di seguire le lezioni a distanza, per fare rialzi a danno di lavoratori e famiglie. Insomma, a fronte di un indice generale aumentato da febbraio a maggio solo dello 0.1%, c’è chi ha approfittato dei beni che gli italiani hanno dovuto prendere o acquistare maggiormente per via dell’emergenza Coronavirus, per lucrare». Ha dichiarato l’Unione Nazionale Consumatori.

Nel dettaglio

Da febbraio a maggio si sono scoperte delle “vere e proprie speculazioni dei prezzi“. A battere il record sono le letture digitali posizionandosi al primo posto, seguiti da frutta fresca del 12.8%. Al terzo posto gli apparecchi per il trattamento digitale, quali computer, portatili, notebook e tablet.

Al quarto posto si collocano gli accessori digitali, ovvero monitor e stampanti, registrando un rincaro dell’11.3% e con un aumento del 7.7% si attestano gli apparecchi di telefonia fissa.