Covid-19|Dai Ferragnez ad Armani tutti uniti per la comunità
In questi giorni molto duri per l’Italia, dove l’emergenza Covid-19 o Coronavirus si sta diffondendo a macchia d’olio, il bollettino del 9 marzo parla molto chiaro. In Italia si contano 9.172 positivi al Covid-19, oltre 1.500 in più in un solo giorno, 724 guariti e 463 decessi accertati. Dati in continuo aggiornamento, che preoccupano non solo gli italiani, ma soprattutto il sistema sanitario ormai al collasso, dove l’epidemia avanza inesorabilmente e le strutture ospedaliere non sono pronte ad affrontare un’emergenza così grave. Per far fronte ad uno dei momenti più critici della storia italiana, esponenti del mondo dello spettacolo, della moda e dello sport hanno donato ingenti somme di denaro, in aiuto agli ospedali delle zone più a rischio.
La donazione dei Ferragnez
Chiara Ferragni insieme al marito Fedez, attraverso una donazione a livello personale di 100 mila euro, hanno lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma “Gofundme” per rafforzare la terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. Il contributo di base è di 5 euro, così la coppia ha pensato di sensibilizzare i propri fan, visto che sono molto seguiti soprattutto dai più giovani. Solo la Ferragni vanta 19 milioni di follower su Instagram, che uniti a quelli di Fedez, arrivano a 27 mila.
Nel giro di poche ore si sono aggiunti 82.300 donatori diversi, per un totale di 1.460.000 euro, su di un obiettivo di 1.900 mila, raggiunto e poi subito superato alle ore 20, arrivando a 1.920 mila, alzando di nuovo particella. Infatti, a 24 ore dal lancio della raccolta, alle ore 10:00 del 10 marzo, si sono sfiorati i 3 milioni di euro. A dimostrazione che il rapper e la famosa influencer possono smuovere un vero e proprio esercito.
Le adesioni dei vip
Tante le star provenienti da ogni settore si sono mostrate solidali, aderendo e rilanciando l’iniziativa. Da Dua Lipa a Emma Marrone, a Giulia de Lellis, Bebe Vio, Benji, la conduttrice Alessia Marcuzzi, ai calciatori Paulo Dybala e Alvaro Morata, Andrea Damante e Francesco Facchinetti. Sono solo alcuni dei tanti vip che si aggiungono numerosi.
Le parole della coppia
“Tutti possono aderire anche solo con 5 euro, basta collegarsi al sito e cliccare su “dona ora” – scrivono i Ferragnez – “speriamo che questa nostra iniziativa sensibilizzi le persone in Italia e all’estero sull’emergenza Coronavirus nella quale siamo tutti coinvolti. In questa fase delicata dal punto di vista sociale e sanitario possiamo anche noi fare qualcosa. Medici e scienziati stanno facendo un lavoro importantissimo e vorremmo supportarli. Le attrezzature necessarie per triplicare i posti letto di terapia intensiva e subintensiva sono ventilatori, dispositivi di ventilazione non invasiva, monitoraggio emodinamico e monitor. Aiutateci a condividere il più possibile“.
Il nobile gesto di Giorgio Armani
Anche il re della moda, Giorgio Armani, ha deciso di supportare il sistema sanitario italiano. Il gruppo Armani ha annunciato di aver donato 1 milione e 250 mila euro agli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele e Istituto dei Tumori di Milano, e dell’Istituto Spallanzani di Roma e a supporto delle attività della Protezione Civile.
“Milano l’ho scelta non solo come luogo in cui vivere, ma come modo di vivere” – ha scritto al Corriere lo stilista- “amo la sua energia, la forza di volontà di ricominciare ogni mattina, sapendo che sarà il lavoro a suggerire le soluzioni possibili“.
Tante le donazioni da ogni settore
Banca Mediolanum ha deciso di fare una donazione di 100 mila euro a favore dell’ASST Fatebenefratelli. Anche il giovane presidente cinese dell’Inter, Steven Zhang, ha fatto una donazione di 100 mila euro al Sacco di Milano per sostenere la ricerca per il Covid-19.
I maggiori esponenti della moda uniti per la causa
L’Oréal ha finanziato l’acquisto di forniture mediche, come mascherine, occhiali e indumenti protettivi per gli ospedali, donando 655 mila euro. Il gruppo Bulgari e Calzedonia, già a febbraio, decide invece di sostenere le ricercatrici dell’Istituto Nazionale delle Malattie Infettive di Roma, Maria Rosaria Capobianchi, Francesca Colavita e Concetta Castilletti, sono state le prime in Europa ad aver isolato il virus con un “nuovo microscopio all’avanguardia”. Inoltre Kering, che riunisce i più grandi marchi di alta moda come Gucci, Bottega Veneta, YSL, Balenciaga e Alexander McQueen, ha dona 983 mila euro nella lotta al Covid-19. Anche Etro ha fatto una donazione all’ASST Fatebenefratelli, per aiutare la ricerca del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano. Dolce &Gabbana invece ha sostenuto un’importante donazione a Humanitas University, finanziando uno studio coordinato dall’immunologo Alberto Mantovani, che mira “a chiarire le risposte del sistema immunitario al Covid-19”.
La solidarietà della comunità cinese
La comunità cinese di Milano ha donato ben 2.300 mascherine alla Croce Rossa Italiana. Anche Xiaomi il famoso colosso cinese noto per gli smartphone e tablet, regala le mascherine anticontagio, di tipo FFP3, ovvero quella con la più alta classe protettiva, donati alla Protezione Civile Italiana. Dunque un’operazione lodevole che unisce beneficenza e marketing, ma soprattutto l’ennesimo esempio di solidarietà dal mondo della Cina verso l’Italia.
L’hastag diventato virale
#iorestoacasa è l’hashtag diventato virale, appoggiato da tante star della musica e non, da Jovanotti a Giuliano Sangiorgi, dal premio Oscar Paolo Sorrentino a Fiorello, incentivando gli italiani a “restare a casa”, che come il Premier Conte ha tenuto a sottolineare è “un piccolo sacrificio per il bene dell’Italia”.