Cos’è il Rating di Legalità?
Il Rating di Legalità uno strumento nato grazie all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e che premia quelle aziende rispettose delle leggi, che operano secondo sani principi etici ed in trasparenza.
L’obiettivo di questo strumento è far distinguere sia nel territorio che nel libero mercato le aziende che operano nel pieno rispetto della legalità da quelle che spesso lavorano nell’ombra e nel sommerso.
Ottenere il Rating di Legalità permetterà alle aziende di avere numerosi vantaggi competitivi sul mercato:
- più opportunità di business;
- maggiore trasparenza e visibilità sul mercato;
- migliore immagine sul territorio di appartenenza (anche grazie all’apposita sezione sul sito dell’AGCM con i nomi delle imprese titolari del Rating).
I vantaggi non si limitano ai soli vantaggi immateriali, ma portano anche dei benefici di natura economica, visto che il Rating è riconosciuto a norma di legge e le aziende che lo ottengono possono avvalersene durante Bandi o Finanziamenti, ad esempio:
- concedono preferenza in graduatoria;
- attribuiscono un punteggio aggiuntivo;
- riservano una quota delle risorse finanziarie allocate in dati progetti
inoltre,
- si ottiene una riduzione della tempistica e degli oneri relativi alle richieste di finanziamento;
Negli anni il Rating di Legalità ha sempre più assunto valore e come valore è richiesto da sempre più bandi e gare d’appalto. La stessa AGCM, ha reso noto che sono state 6.500 le imprese che nel 2018, hanno potuto vantare le stellette della legalità. Con una crescita del 120% rispetto al 2015.
Il Rating negli Appalti
Dal nuovo Codice degli Appalti, che inserisce il Rating di Legalità come criterio premiale nella valutazione dell’offerta di gara:
all’Art. 93: nei contratti di servizi e forniture, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30% per gli operatori economici in possesso del Rating di Legalità.
all’Art. 95: le Amministrazioni aggiudicatrici indicano nel bando di gara i criteri premiali che intendono applicare alla valutazione dell’offerta, in relazione al maggior Rating di Legalità dell’offerente;
all’Art. 213: il Rating di Legalità concorre anche alla determinazione del Rating di Impresa e l’ANAC collabora con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per la rilevazione di comportamenti aziendali meritevoli di valutazione al fine dell’attribuzione del “Rating di Legalità” delle imprese.
Ottenere il Rating ai massimi livelli conviene!