Un’app innovativa per gli amanti delle partenze dell’ultimo minuto: CoachSurfing Travel App permette infatti di trovare velocemente un divano dove dormire a prezzi bassi.

Il low cost è la parola del decennio: viaggiare è diventato negli ultimi anni sempre più facile grazie allo sviluppo delle compagnie aeree low cost che spesso offrono di portarti dall’altra parte del mondo per poche centinaia di euro. Compromesso, spesso, il doversi accontentare di periodi di tempo meno richiesti dai turisti e rinunciare a qualche confort tipico dei mezzi di trasporto più lussuosi. Anche l’alloggio è diventato sempre più facile da trovare: grazie alla crescita esponenziale di Airbnb e di ostelli a basso costo.
Ma nel mondo di quelli che amano muoversi “zaino in spalla” si è fatto recentemente spazio un nuovo modo di concepire non solo l’alloggio, bensì l’intero viaggio. Una novità che preme su una flessibilità maggiore e su un’immersione più profonda nella cultura di un luogo, attraverso l’approccio diretto con un abitante del posto. Grazie al coachsurfing, infatti, è possibile farsi ospitare a casa di un locale, dormendo sul divano del suo salotto. Una soluzione che strizza l’occhio a prezzi bassissimi, talvolta irrisori, e che ha con sé il vantaggio di una conoscenza diretta, di uno scambio di chiacchiere meno formale e spesso con il principio di uno scambio di “favori” con la promessa di ospitare l’altro a casa propria in futuro. A permetterlo, oltre a diversi siti web, anche CoachSurfing Travel App.

Si tratta di un’app funzionante su piattaforme iOS e Android che consente, attraverso un apposito profilo, di cercare il divano adatto dove dormire, condividendo anche opinioni e foto della propria esperienza in modo da lasciare recensioni, consigli e spunti per i futuri coachsurfer. Ed è proprio sulle recensioni degli utenti che si regge l’intera app, offrendo un’ancora di sicurezza a chi ha ancora un certo timore nel farsi ospitare a casa di uno sconosciuto. I numeri della app sono attualmente altissimi: circa 12 milioni gli utenti attivi che la utilizzano e la possibilità di trovare alloggio in circa 230.000 città del mondo. Unica pecca, pur essendo un’app gratuita, alcuni servizi extra sono a pagamento.