Bosch al CES 2020: auto sempre più intelligenti
Tra non molto la guida sarà sempre più sicura, così Bosch, l’azienda multinazionale tedesca, maggiore produttrice mondiale di componenti per autovetture, ha presentato durante il CES un programma per i prossimi anni che prevede lo sviluppo sempre più attento dell’intelligenza artificiale e dei sistemi di assistenza alla guida, grazie all’investimento di risorse economiche intellettuali. L’intelligenza artificiale (IA), utilizzata per la domotica, è diventata parte integrante della vita di ogni giorno e Bosch la utilizza insieme all’internet delle cose (IOT) per rendere la vita più semplice e sicura. Entro il 2025 tutti i prodotti dell’azienda tedesca conterranno intelligenza artificiale e le previsioni indicano che il volume del mercato globale delle applicazioni IA si aggirerà intorno ai 120 miliardi di dollari, 12 volte in più rispetto al 2018. Il colosso tedesco ha investito già 3.7 miliardi di euro nello sviluppo di software, impiegando più di 30.000 ingegneri informatici e circa 1.000 collaboratori impegnati specificamente nell’IA.
“Vogliamo utilizzare il potenziale dell’intelligenza artificiale non per creare modelli di comportamento umano, – ha commentato Michael Bolle, membro del board of management di Bosch e Chief Digital Officer – ma per migliorare la tecnologia a vantaggio delle persone. Per questo motivo, l’IA industriale deve essere sicura, affidabile e comprensibile. Secondo Bosch questo significa che l’uomo deve sempre mantenere il controllo in qualunque campo di applicazione: sulla strada, in casa o nell’industria“.
Bosch ha presentato in anteprima nazionale il Virtual Visor, dispositivo parasole digitale, che ha riscosso il più alto punteggio nella sua categoria al CES Best of Innovation Award. L’azienda ha presentato anche altri sistemi come un sistema per monitorare l’abitacolo del veicolo, un display 3D di Bosch per le auto, una piattaforma smart per la diagnostica medica, una applicazione per la manutenzione predittiva della Stazione Spaziale Internazionale. Nel 2019, le vendite di Bosch dei sistemi di assistenza alla guida sono cresciute del 12% raggiungendo 2 miliardi di euro, ed entro il 2022 l’azienda investirà circa 4 miliardi di euro sulla guida autonoma, impiegando oltre 5.000 ingegneri. Dunque per Bosch la sicurezza viene prima di tutto ed il futuro per gli automobilisti si prospetta ricco di novità sempre più al passo con la tecnologia.