Birra italiana, una filiera da oltre 9.2 miliardi
La birra italiana, secondo il terzo rapporto “La creazione di valore condiviso del settore birra in Italia” realizzato dall’Osservatorio Birra di Fondazione Birra Moretti realizzato da Althesys, è stimata per oltre 9.2 miliardi di euro. Negli ultimi tre anni la crescita della filiera di birra ha superato il miliardo di euro, segnando un +17%, passando da 7.834 mila milioni di euro a 9.169 mila milioni di euro. Il contributo fiscale della filiera ha portato nel 2018 nelle casse dello Stato circa 4.3 miliardi di euro, con 711 milioni di euro di accise, con una maggiorazione del 16.7%. Andando nello specifico, i 9.2 miliardi di euro comprendono 423 milioni di euro per le materie prime e i loro fornitori, 1.6 miliardi per i produttori, 62 milioni al settore della logistica e 7 miliardi per la distribuzione e la vendita.
“Siamo di fronte a un settore che crea ricchezza per il paese – ha commentato il presidente della Fondazione Birra Moretti, Alfredo Pratolongo – anche perché la birra vive oggi una primavera nel nostro paese, che sta imparando sempre più ad amarla”.
Secondo il rapporto il triennio 2015-2018 coincide con la “primavera della birra“, ovvero il fenomeno gastronomico connesso alla nuova curiosità della popolazione italiana verso il mondo della birra, analizzando tutte le fasi della filiera, dall’approvvigionamento delle materie prima alla produzione, dalla logistica alla distribuzione e vendita, considerando anche gli effetti diretti delle attività dell’industria birraria italiana, dal valore aggiunto alla contribuzione fiscale e all’occupazione, e quelli indiretti e indotti, come le ricadute degli investimenti pubblici. Infine, secondo la ricerca, se dovesse comparire in Italia tutto ciò che contribuisce alla produzione, alla distribuzione e al consumo della birra, causerebbe un vuoto in termini di ricchezza per tutti gli attori coinvolti nella filiera, pari allo 0.52% del PIL italiano. La forza occupazione è uno degli attori fondamentali del settore. Infatti, negli ultimi tre anni sono stati creati circa 4.500 nuovi posti di lavoro, raggiungendo un totale di 92.190 unità. Quasi 100 mila famiglie italiane hanno una fonte di reddito nella filiera della birra, con un comparto industriale che garantisce dei salari per un totale di 2.5 miliardi di euro.