Il nuovo servizio di bike sharing di Uber sbarca a Roma, con le prime 700 biciclette a pedalata assistita di colore rosso. L’ambizione dell’azienda è di aumentare il numero arrivando ad un totale di 2.800. Il servizio di bike sharing è stato acquistato per circa 200 milioni di dollari nel 2018 da Uber, azienda che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti. Innovazione che coprirà un’area di 57 chilometri quadrati, interessando non solo il centro storico romano ma anche le zone più esterne come Eur, Quartiero Coppedè, Monteverde Nuovo e Fleming.

“Saremo in stretto dialogo con l’amministrazione comunale e con utenti e attivisti romani di biciclette. – ha dichiarato Michele Biggi, Jump General Manager Europa del Sud-Est – E questo perché si tratta di gruppi molto impegnati nel settore, che conoscono bene la città e le sue esigenze. Sarà una collaborazione su cui investiremo molto. L’ambizione è quella di dar vita a una piattaforma di bike sharing a lungo termine”.

Grazie alla pedalata assistita le biciclette potranno arrivare ad una velocità di circa 25km°. Il costo per il noleggio (tramite app Uber) è pari a 0.20 euro al minuto, più 50 centesimi per lo sblocco. Il pacco batteria estraibile darà la possibilità agli addetti di ripristinare la carica delle biciclette non appena ce ne sarà bisogno. Grazie alla localizzazione GPS e alla connessione 4G la gestione è totalmente free floating, cioè si può parcheggiare dove si vuole (non solo nelle stazioni prefissate), pur restando all’interno dell’area operativa.