Apple, nuovo bug
Apple blocca a tempo indeterminato l’app “Walkie Talkie” di Apple Watch: un bug, infatti, permetterebbe di spiare l’iPhone dell’interlocutore tramite l’app dello smart watch. La segnalazione alla casa di Cupertino è arrivata direttamente da un utente tramite il portale Apple. Per chi non conoscesse l’app Walkie Talkie, quest’ultima consente a due utenti (dopo aver accettato il reciproco invito) di ricevere chat e audio tramite un’interfaccia “push to talk”. Come spesso capita, Apple ci mette la faccia e attraverso un comunicato dichiara: “Ci siamo appena resi conto di una vulnerabilità legata all’app Walkie-Talkie su Apple Watch e abbiamo disattivato la funzione mentre tentiamo di risolvere in fretta il problema. Ci scusiamo con i nostri clienti per l’inconveniente e ripristineremo la funzionalità il prima possibile”. Nella stessa nota la casa di Cupertino spiega senza dettagliare, che per sfruttare la falla “sono richieste condizioni e sequenze di eventi specifiche“.
Purtroppo nonostante le tante attenzioni che Apple sta riservando alla problematica privacy, spesso la tecnologia spiazza anche gli ingegneri più esperti. Ad inizio anno, ad esempio, venne rivelato un bug nell’app di FaceTime: in quel caso bastava lanciare la “chiamata di gruppo” per ascoltare i rumori di fondo, ancor prima che l’utente ricevesse lo squillo sul proprio iPhone. Pochi giorni fa, invece, una ricercatrice di sicurezza del Project Zero di Google ha scoperto che basta inviare tramite iMessage un messaggio contenente una stringa particolare di testo per bloccare un iPhone e mandarlo in tilt, costringendolo a continui reboot. A dir vero questa non è una novità visto che già l’anno scorso si era scoperta la stessa falla inviando addirittura un solo singolo simbolo. Pochi giorni e la mela morsicata inviò un aggiornamento su tutti i suoi sistemi eliminando questo fastidioso problema e soprattutto allontanando tutti i potenziali mal intenzionati.
Come dire nessuno è perfetto, neanche Apple...