Azimut Holding attesta una raccolta netta positiva
Il Gruppo Azimut ha chiuso una raccolta netta positiva questo anno. Registrando a maggio circa 261 milioni di euro, arrivando a circa 1.5 miliardi di euro da inizio 2020.
Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato è pari a 54.5 miliardi di euro a fine maggio. Di questi 42.1 miliardi di euro per le masse gestite. A comunicarlo è una nota della società indipendente italiana che si occupa di consulenza e gestione patrimoniale.
Il commento del presidente del Gruppo
«Il dato positivo di maggio, conseguito in un contesto macro ancora difficile, conferma la capacità di tenuta del Gruppo e dimostra che gli interventi effettuati durante le fasi più critiche della crisi hanno permesso ai nostri professionisti di continuare a prestare consulenza e ad accompagnare i clienti verso un riposizionamento dell’asset allocation a favore di soluzioni di risparmio gestito. La struttura di Azimut come Asset Manager puro ha permesso di pagare un dividendo nel corrente anno di 1 euro per azione (equivalente ad oltre il 7% di Yield alla data di stacco cedola), che alla luce delle ultime probabili indicazioni della Banca Centrale sarà impedito ai nostri concorrenti banche/reti fino al 2021, e che ci rende ad oggi l’unico titolo finanziario del FTSE Mib ad aver remunerato gli azionisti.
La performance media ponderata netta al cliente è ormai tornata alla quasi parità da inizio anno, anche grazie ad un forte miglioramento nei giorni successivi alla chiusura di maggio. Rimaniamo convinti della forza del nostro modello di business e guardiamo con fiducia ai prossimi risultati così come alla crescita sostenibile nel lungo periodo». Ha commentato Pietro Giuliani, presidente del Gruppo Azimut.