Snam e il nuovo Transition Bond Framework
Snam continua il suo impegno nella transizione energetica con l’obiettivo ridurre le emissioni di metano del 40% entro il 2025. La società ha rilevato il 70% di due aziende attive nell’efficienza energetica, Mieci SpA ed Evolve Srl, grazie alla controllata Snam4Efficiency con Gemma Srl e Fen Energia SpA. L’operazione ha un valore complessivo di circa 50 milioni di euro.
L’azienda è una società di infrastrutture energetiche attiva nello stoccaggio, trasporto e rigassificazione del metano. La società ha lanciato sul mercato il nuovo Transition Bond Framework, il quale determina le linee guida per l’emissione dei prestiti obbligazionari volti al finanziamento di investimenti sostenibili. Esso sarà guidato da un gruppo di 9 banche: UniCredit, Bnp Paribas, Mufg, Banca IMI, BofA, Jp Morgan, Bbva, Goldman Sachs e SocGen. Il Transition Bond sarà di 500 milioni di euro con scadenza decennale.
Snam, con questo nuovo investimento, mostra le sue intenzioni di incrementare la sua posizione sul mercato. La società punta ad assumere un ruolo da protagonista nella diffusione dell’efficienza energetica nei condomini italiani e nel contesto del nuovo eco bonus.
Il commento dell’azienda
«L’acquisizione posiziona Snam tra i maggiori operatori del settore dell’efficienza energetica in Italia, sia nel settore pubblico sia in quello residenziale. Testimonia il nostro forte impegno nello sviluppo delle nuove iniziative a supporto del Green Deal italiano ed europeo.
Stiamo costruendo, in pochi anni, una realtà imprenditoriale di eccellenza che intende dare un contributo importante alla qualità della vita delle nostre città, all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale del patrimonio immobiliare italiano, oltre che alla creazione di nuove opportunità di sviluppo e occupazione nella fase di ripartenza del Paese». Ha commentato l’amministratore delegato di Snam Marco Alverà.