Campari Group acquista lo Champagne Lallier

Campari Group ha concluso la trattativa per acquisire Champagne Lallier. Il prezzo è pari a 21.8 milioni di euro. Le trattative sono partite il 17 aprile scorso con Ficoma. La società milanese da tempo era in procinto dell’acquisizione dell’80% e nel medio termine della totalità del capitale.
Nel 2019 la società Campari ha registrato vendite pari a 21 milioni. Il restante 20% del capitale azionario è soggetto ad opzioni reciproche call e put esercitate a partire dal 2023. Come managing director di Champagne Lallier a ricoprire il ruolo sarà Francis Tribaut.
Un buon anno quello della società milanese
La milanese Campari ha già portato a compimento nel 2020 ben tre operazioni. A febbraio, precisamente il 14, ha siglato un accordo per la creazione in Giappone della joint-venture con la Ct Spirits Japan. La società è un partner locale esperto nella promozione e nello sviluppo dei prodotti e nel settore food&beverage.
Il 28 febbraio ha concluso l’acquisizione del 100% del distributore francese Baron Philippe de Rothschild France Distribution. La società è interamente controllata da Baron Philippe de Rothschild. È specializzata nella distribuzione di vini, champagne e marche premium internazionali in Francia. L’acquisizione è pari a 54.6 milioni di euro, un valore che include l’indebitamento finanziario netto e degli aggiustamenti del prezzo definiti contrattualmente.
I risultati del primo trimestre
Campari Group ha chiuso il primo trimestre 2020 con una flessione organica del 5.3%, un -2.7% a causa dell’epidemia da Coronavirus. Le vendite sono pari a 360.2 milioni di euro. La Campari ha segnato un risultato ante oneri finanziari pari a 47.9 milioni di euro, circa il -35.3% e un utile pre imposte pari a 34.7 milioni di euro, circa il 45.7% in meno. È aumentato il debito finanziario netto passando da 777.4 a 887.1 milioni di euro. La causa è da attribuire in particolar modo all’investimento nel distributore francese e in minima quota all’acquisto di azioni proprie.