Sono ormai passati due anni da quando l’azienda Melegatti interrompeva la sua produzione. Ma dopo il lungo periodo di crisi, il pandoro Melegatti tornerà sulle tavole italiane attraverso un progetto che evidenzierà i punti di forza dell’azienda. Promotore di tale progetto l’imprenditore Roberto Spezzapria, che ha rilevato l’azienda affinché il marchio rinascesse. L’uomo ha poi affidato la presidenza al figlio Giacomo Spezzapria. Il piano aziendale di sviluppo ha permesso l’assunzione dei “vecchi” dipendenti con un contratto a tempo indeterminato, ma ha anche dato la possibilità a 150 nuovi operai con contratto a termine, chiamati a lavorare presso lo stabilimento di San Giovanni Lupatoto in provincia di Verona.

La sfida più grande dell’azienda è senz’altro reggere l’urto della concorrenza, tra cui Bauli, Paluani e Maina. Il suo top di gamma resta ovviamente il pandoro, ragion per cui l’azienda punta tutte le sue forze sul natale imminente. Melegatti di Spezzapria si presenta moderna e nuova, infatti l’azienda apre le porte anche all’e-commerce, sarà quindi possibile acquistare prodotti Melegatti comodamente da casa. Anche gli spot televisivi sembrano dar man forte alla loro voglia di riconquistare una fetta di mercato ormai persa. Il mercato digital e social ovviamente fornisce una ventata d’aria fresca ad un’azienda ormai immobile.

«È un importante tassello nello sviluppo e nella crescita di Melegatti quello di poter tornare a comunicare in tv in maniera significativa. Sfornare buoni prodotti e creare posti di lavoro sono per noi obiettivi primari» ha dichiarato Giacomo Spezzapria. L’azienda era stata dichiarata fallita nel 2018 dal Tribunale di Verona, lintervento della famiglia Spezzapria all’asta di vendita ha messo poi fine al futuro incerto dell’azienda. Dopo un primo rilancio nel Natale 2018, Melegatti sembrerebbe essere tornata quindi a pieno giro sul mercato, dando lavoro a 150 lavoratori stagionali, a tanti altri storici dipendenti, regalando alle tavole italiane un ottimo prodotto da forno.