Food delivery, nasce la prima holding italiana
Il primo Food delivery made in Italy grazie alla fusione tra le due principali aziende italiane nel settore di consegne a domicilio, Moovenda e PrestoFood.it. Grazie a questa partnership nasce la prima holding italiana dal valore di un miliardo di euro. Questa fusione ha creato una nuova realtà che opera nelle città di Bari, Roma, Lecce, Viterbo, Messina, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Palermo, Cosenza e Catania, città meno prese in considerazione dagli altri concorrenti. Moovenda ha scelto di puntare alle regioni del sud Italia, investendo nel Mezzogiorno e nelle Isole. PrestoFood.it e Moovenda sono scelte da circa 3 milioni di persone di età compresa tra i 18 e i 50 anni.
“La fusione con un competitor è stato un passo molto importante per PrestoFood.it – ha commentato Guido Consoli, amministratore delegato e fondatore di PrestoFood.it – oltre a ridurre la concorrenza, così facendo riusciremo a consolidare i territori dove siamo presenti e a ottimizzare tutti i processi di operation abbassando i costi di acquisizione. È un passo ambizioso che porta alla costruzione di un nuovo gruppo che possa competere con i player internazionali. Il gruppo oggi è il primo food delivery italiano per dimensioni e fatturato e il quarto in Italia considerando i competitors stranieri”.
Moovenda è nata nel 2016 come una start-up nell’ambito del programma di accelerazione di LUISS Enlabs, il più grande player italiano per il food delivery per il numero di ordini. L’azienda ha avuto un buon riscontro dal punto di vista degli investitori, attirando l’interesse di imprenditori e personaggi pubblici che hanno deciso di unire il proprio nome all’azienda romana. PrestoFood.it, invece, è una start-up nata nel 2013 con il solo obiettivo di accorciare la distanza tra il cliente e i migliori ristoranti, mediante l’utilizzo dei social network e gli strumenti digitali. Il successo dell’azienda è dato dalla scelta dei partner, scegliendo i ristoranti che vantano ottime reputazioni sul territorio.