Zanichelli, un vocabolario gigante in piazza per salvare la lingua italiana
Potrebbe definirsi una forma di pubblicità progresso l’istallazione di un vocabolario gigante nelle piazze per sensibilizzare alla protezione delle parole a rischio amnesia della lingua italiana. Ci ha pensato Zanichelli portando avanti un’iniziativa di tutela lessicale in tour in tutta Italia.
Nella prossima edizione del suo celebre vocabolario, lo Zingarelli 2020, infatti 3.126 parole saranno contrassegnate dal simbolo di un fiorellino: sono quelle che rischiano di scomparire dalla nostra lingua come adombrarsi, avvezzo, foriero, florilegio, icastico, irretire, ondivago, orpello, recalcitrare, pusillanime, salamelecco. Per promuovere il suo progetto di salvataggio delle parole, denominato #paroledasalvare, Zanichelli ha deciso di portare nelle pizze italiane, da settembre a novembre, un’istallazione gigante raffigurante un vocabolario. Sulla quarta copertina la presenza di uno schermo touch mostrerà alcuni dei lemmi che rischiano di scomparire: entrato nell’AreaZ e scelta la parola, l’utente potrà postarla e condividerla sui suoi canali social, con relativo significato. Zanichelli, però, pensa anche a chi ama la tradizione: chi non ama i social network potrà infatti inviare ad amici e parenti una cartolina con la parola da salvare. Tappe dell’iniziativa le piazze delle maggiori città italiane, tra cui Milano, Bologna, Palermo, Torino, Firenze, Bari.
Dalla celebre casa editrice annunciano: “L’impoverimento del lessico comporta spesso un impoverimento del pensiero, del ragionamento e della capacità di comunicare, quindi di essere in relazione con l’altro. Ampliare il proprio lessico non significa pavoneggiarsi o peggio assumere toni snobistici, ma significa arricchire gli strumenti a disposizione per sviluppare la propria personalità e migliorare la propria capacità di comprensione. L’iniziativa di Zanichelli ha anche una valenza didattica: il riferimento all’etimologia di queste parole costituisce spesso uno spunto ricco e produttivo. Il progetto #paroledasalvare coinvolgerà anche alcune scuole delle città in cui il tour farà tappa”.