Elezioni Europee 2019: le dichiarazioni di vincitori e vinti
Non si sono fatti attendere i commenti e le dichiarazioni degli esponenti politici sui risultati delle elezioni europee. Già in corso di scrutinio infatti sono state espresse, tramite dichiarazioni in conferenza stampa, comunicati o post sui social, le personali considerazioni sull’esito delle votazioni.
Matteo Salvini nella sede milanese della Lega in via Bellerio ha dichiarato: “A urne chiuse si può ringraziare a cuore aperto senza essere accusato di voler strumentalizzare. Quindi come ho fatto ringrazio chi c’è lassù e non aiuta Matteo Salvini e la Lega, ma l’Italia e l’Europa. Io non ho mai affidato al cuore immacolato di Maria un voto o il successo di un partito ma il futuro e il destino di un paese. I dati ci danno ragione ma la festa dura pochi minuti. Milioni di italiani ci hanno affidato una missione storica: riportare al centro del dibattito europeo il diritto alla vita, al lavoro, alla salute. […] Solo cinque anni fa eravamo in via di estinzione secondo i giornali, ora siamo primo partito al Nord e anche al Sud. Ci metterò ancora più passione e impegno. […] Ringrazio gli italiani che ci hanno sostenuti contro tutto e tutti […] Il voto di oggi ci dice che cambia l’Europa. Questo paese ha dato una dimostrazione di orgoglio, dignità”.
Nel corso della conferenza stampa al Nazareno, Nicola Zingaretti del PD ha commentato il secondo posto del suo partito: “Non è un arrivo, ma è finalmente una ripartenza. Noi crediamo che il voto di ieri apra una situazione politica nuova e diversa nella quale il PD svolgerà un ruolo importante di battaglia politica e costruzione di una alternativa”.
Luigi Di Maio del Movimento 5 Stelle ha invece atteso la conferenza al Mise nel primo pomeriggio per affermare: “Ringrazio i 4,5 milioni che hanno votato il M5S e ringrazio anche chi non ci ha votato perché dal loro comportamento noi impariamo e prendiamo una bella lezione. Faccio i complimenti alla Lega e al Pd e a tutti i partiti che hanno avuto un incremento […] Oggi ho sentito Giuseppe Conte e gli ho chiesto di convocare il prima possibile un vertice di governo, dobbiamo lavorare alle promesse che abbiamo fatto agli italiani […] Il contratto di governo non si cambia e lo tuteleremo: saremo argine. […] Oggi ho sentito tutti coloro che rappresentano le anime del M5S, Grillo, Casaleggio, Di Battista e Fico. Nessuno ha chiesto le mie dimissioni”
I leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha commentato già i primi risultati ribadendo la necessità del suo partito in un’ottica di coalizione: “Il voto è una bocciatura per il governo, cambiano i rapporti di forza, il M5S crolla e questo avvicina le urne. Perché Salvini dovrebbe andare avanti, per finire i 5Stelle del tutto? L’unica alternativa è la nostra coalizione, nessun’altra è possibile. Salvini e Meloni da soli non vanno da nessuna parte”
Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia ha dichiarato: “Siamo la sorpresa di queste elezioni, il nostro è il risultato più inaspettato, il secondo migliore dopo la vittoria di Salvini. Siamo il secondo partito del centrodestra in Veneto e in Friuli. Siamo cresciuti anche in termini di numeri assoluti. Per noi è un inizio, un punto di partenza”.
Ai giornalisti del Corriere della Sera Emma Bonino ha risposto così circa le domande sul mancato superamento della soglia del 4% del partito +Europa: “In questa campagna elettorale non si è parlato di Europa. Noi di +Europa siamo stati gli unici ad affrontare nel merito i temi che erano alla base di queste elezioni. Gli altri hanno fatto i conti sulla realtà italiana. E sono conti che adesso non tornano […] Intanto perché votando Luigi Di Maio e Matteo Salvini non hanno realizzato che la Lega e i Cinque Stelle siederanno ai lati estremi del Parlamento europeo”.