La Lega vince alle elezioni europee. A pochi seggi ancora da scrutinare sono ormai quasi certi i risultati che vedono il partito di Salvini al primo posto, seguito dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle. La Lega, stando ai dati attuali, avrebbe il 34,30 % delle preferenze. Al secondo posto il Partito Democratico al 22,73%. Il Movimento 5 Stelle si assesta, invece, al 17,04%, seguito da Forza Italia al 8,78% e da Fratelli D’Italia al 6,46%. Gli altri partiti non superano la soglia del 4% necessaria per l’ottenimento di seggi in Europa.
Un risultato eclatante per il Carroccio che, rispetto al 2014, quintuplica i voti su scala nazionale. I 5 Stelle, invece, crollano rispetto alle preferenze del 2018 che si assestavano al 32,7%.

Nell’Italia meridionale il partito più votato risulta il Movimento 5 Stelle con il 29,17% dei voti. Seguono la Lega al 23,45%, il Partito Democratico al 17,85%, Forza Italia al 12,28% e Fratelli d’Italia al 7,56%. Stando agli attuali risultati i candidati più votati nella circoscrizione sud sarebbero Chiara Maria Gemma per il Movimento 5 Stelle, Franco Roberti per il PD.
Le votazioni svoltesi nella giornata di domenica 26 maggio hanno visto un’affluenza del 56,10% degli italiani: un dato in calo rispetto a quello delle elezioni europee del 2014, ma che si colloca in una dimensione europea che sfiora il 51%: il dato di affluenza più alto negli ultimi vent’anni.

Il leader della Lega, in conferenza stampa, rassicura: “Il contratto di Governo non cambia”. Zingaretti del Partito Democratico commenta “Il PD torna centrale”. Di Maio afferma “Abbiamo pagato l’astensione al Sud. Ora testa bassa e lavorare, ma restiamo pur sempre l’ago della bilancia”.