Un’asta eccezionale di capolavori d’arte curata da Christie’s New York

(Di Attilio Manzo) L’11 novembre è entrato a far parte della storia dell’arte con un’asta straordinaria curata da Christie’s New York, che ha superato ogni previsione. La vendita ha raccolto un totale incredibile di 332 milioni di dollari per soli 23 lotti, a un valore medio di quasi 14,5 milioni di dollari per lotto, molto al di sopra della stima iniziale di 178 milioni di dollari.

I fattori chiave di questo evento senza precedenti includono la rarità delle opere, la loro eccezionale qualità e il loro significato storico, sottolineando la forza di un mercato che è in grado di distinguere tra i valori autentici e le mode passeggere.

Una delle stelle indiscusse dell’asta è stato il maestro Vincent van Gogh, con ben tre delle sue opere presenti nello stesso catalogo. Questi capolavori sono stati venduti per un totale di oltre 150 milioni di dollari, rappresentando quasi la metà dell’intero incasso dell’asta. In particolare, una vivida veduta dipinta da van Gogh nel 1889, con i suoi toni gialli brillanti, è stata il punto culminante, venduta per una cifra straordinaria di 71 milioni di dollari, superando di gran lunga la stima iniziale di 40 milioni. Questo stesso acquirente ha anche aggiudicato un’opera su carta di van Gogh per quasi 36 milioni di dollari, stabilendo un record per le opere su carta dell’artista. Inoltre, un ritratto degli ultimi mesi di vita di Van Gogh è stato venduto per quasi 48 milioni di dollari, quasi 10 volte la stima iniziale. Il ritratto borghese di spalle di Gustave Caillebotte del 1876 è stato acquisito dal Getty Museum di Los Angeles per 53 milioni di dollari.

Le vedute hanno giocato un ruolo significativo in questa asta, con opere di artisti del calibro di Cezanne, Monet e Sisley. Una veduta dell’Estaque di Cezanne è stata aggiudicata per una cifra impressionante di 55 milioni di dollari, mentre due vedute di Argenteuil di Monet e Sisley hanno superato le stime, vendute rispettivamente per 27,8 milioni e 3,6 milioni di dollari. Gustave Loiseau ha stabilito un nuovo record per due volte durante la serata, con una scena marina venduta per 650mila dollari e una veduta di campagna per 774mila dollari.

Inoltre, un frammento verticale delle celebri ninfee di Monet del 1912 è stato venduto per 6,3 milioni di dollari. Va notato che tutti i lotti erano garantiti, ma la partecipazione intensa e i continui rilanci hanno dimostrato la vivacità e la forza del mercato dell’arte tradizionale. Questa straordinaria asta rimarrà indimenticabile per gli amanti dell’arte di tutto il mondo, dimostrando che la passione per i tesori artistici perdura nonostante le sfide dei tempi moderni.