(Di Attilio Manzo) Come riportato su “Il Sole 24 Ore”, il 61° Salone Nautico di Genova ha chiuso i battenti con un incremento del 30% di visitatori rispetto all’edizione precedente. Considerato nel 2020 come l’unico Boat Show europeo ad aver avuto l’audacia e l’organizzazione necessaria al suo svolgimento in sicurezza e in presenza nonostante i protocolli anticovid, quest’anno ha visto l’ingresso di tutti con l’obbligo del Green Pass.
Notevole e netto l’aumento dei visitatori: alle 12 di oggi, sono stati registrati 92.377 visitatori, contro i 71.000 del 2020. Si prevede che a fine giornata il totale si avvicini al limite massimo consentito dalle norme anti COVID (circa 98.000). Ovviamente l’assenza della pandemia avrebbe permesso risultati migliori, sono infatti 188.000 le presenze del 2019.
Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha enfatizzato l’eccezionale aumento di visitatori, prevedendo un raddoppiamento dei numeri nel prossimo anno, con la speranza di condizioni migliori che lo permettano.
Il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, ha annunciato che numerosi sono stati i contratti stipulati: si registra un aumento del 15-20% rispetto all’anno precedente (con variazioni dovute ai diversi cantieri e con una media complessiva del +12%). Ciò che più lo colpisce è l’aumento degli addetti, poiché l’incremento del personale è un segno positivo che implica un aumento delle opportunità lavorative. Cecchi ha inoltre confermato che il prossimo Salone Nautico si terrà nuovamente a settembre.