Bollette: da aprile luce e gas -10%, ma la stangata è davvero evitata?
C’è chi non ha dormito la notte in attesa, più che di una bolletta, di una sorta di sentenza. Dopo i rialzi spropositati di questo inizio d’anno, il secondo trimestre 2022 vedrà una riduzione delle bollette per la famiglia tipo con contratto di Tutela del -10,2% per l’elettricità e del -10% per il gas. Lo ha annunciato l’Arera, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che ha approvato la prima riduzione delle bollette dopo 18 mesi.
“In una situazione oggettivamente straordinaria, con un conflitto in atto e una volatilità mai registrata in precedenza sui mercati energetici e alla luce delle maggiori responsabilità di verifica e controllo attribuitele, l’Autorità ha deciso di adottare misure straordinarie a favore dei consumatori, sia per il tutelato che per il libero mercato”, ha spiegato il presidente Stefano Besseghini.
Malgrado la prima discesa dei prezzi, resta ancora marcata la differenza di spesa rispetto all’anno scorrevole precedente. In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022) sarà di circa 948 euro, +83% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2020 – 30 giugno 2021).
Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.652 euro, con una variazione del +71% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente. Così si esprime l’Arera.
Codacons insoddisfatto: tagli insufficienti alle bollette
Il Codacons resta tuttavia insoddisfatto dell’aggiornamento tariffario disposto dall’Autorità.
“La riduzione delle tariffe di luce e gas è del tutto insufficiente, e non salverà famiglie e imprese italiane dalla stangata che si è abbattuta negli ultimi mesi sulle bollette dell’energia. Da un anno i consumatori e le imprese fanno i conti con i continui rincari delle tariffe che hanno portato le bollette della luce a salire del +131% nei primi tre mesi dell’anno rispetto al 2021, +94% il gas, con una maggiore spesa su base annua pari a +944 euro a famiglia. Il ribasso per il prossimo trimestre è del tutto insufficiente, e non eviterà la stangata che famiglie e imprese dovranno sostenere nel corso del 2022 a causa del caro-energia”, spiega il presidente Carlo Rienzi.
“Una situazione pericolosissima perché, come abbiamo visto, l’aumento delle bollette ha provocato un incremento dei prezzi al dettaglio in tutti i settori, e avrà ricadute pesanti sui consumi con danni per l’economia nazionale. Il Governo deve trovare soluzioni strutturali per risolvere la crisi energetica scoppiata nel nostro paese, perché i miliardi stanziati finora per contrastare il caro-bollette non possono rappresentare la strada per uscire dall’emergenza”, aggiunge Rienzi.
Non ce ne voglia nessuno, ma più che riduzioni, sembra solo fumo a disturbare gli occhi degli italiani abituati ormai a vedervici attraverso.